Cloe

 I miei nervi sono tesi come corde di violino mentre mi trovo seduta davanti allo specchio, circondata dalle persone più importanti della mia vita. Hayden si concentra sui miei capelli, mentre io, nervosa, mi mordo il labbro inferiore. Reyna, al mio fianco, mi lancia un'occhiata divertita.

«Cloe, smettila di morderti il labbro».

Mi ammonisce.

«Rischieresti di rovinare il rossetto».

Hayden interviene con la sua voce rassicurante, cercando di scacciare ogni mia incertezza.

«Non devi aver paura, Cloe. Bob ti ama più di ogni altra cosa al mondo».

Le parole di Hayden sono come una carezza per l'anima, e il mio cuore si riscalda al pensiero dell'amore che condivido con Bob. Reyna annuisce, confermando le sue parole.

Il suono di passi leggeri ci attira l'attenzione, e vedo Ophelia entrare nella stanza con un sorriso radioso sul viso. È la nostra piccola principessa, e il suo entusiasmo contagioso riscalda l'aria intorno a noi.

Bob e io abbiamo deciso che sarebbe stata lei a portare le fedi durante la cerimonia, e il suo viso si illuminò di gioia quando lo venne a sapere. In quell'istante, al mio fianco, ero sicura di avere tutto ciò di cui avevo bisogno per affrontare quel grande passo.

Quando finalmente il mio vestito è perfettamente allineato e il velo poggia delicatamente sul mio viso, Reyna avvisa Monroe che siamo pronti per partire. Nathan, il mio accompagnatore, mi offre un sorriso incoraggiante prima di guidarmi lungo l'ampio corridoio della chiesa.

Quando alzo lo sguardo e incontro quello di Bob, che mi aspetta all'altare con un sorriso tenero e amorevole, ogni mio dubbio svanisce. In quel momento, so di essere esattamente dove devo essere, accanto all'uomo che amo più di ogni altra cosa al mondo.

Sono avvolta dal momento più importante della mia vita, mentre il prete recita le sacre parole che uniscono le nostre anime. La solennità del momento è palpabile, e le parole del prete risuonano nell'aria come un rito sacro, segnando l'inizio del nostro viaggio insieme. Accanto a me, sento la mano di Bob stringersi con fermezza alla mia, un contatto che mi riempie di calore e sicurezza.

Ma proprio quando sto per immergermi completamente nelle parole del prete, una voce chiara e infantile interrompe il silenzio solenne della chiesa: «Ci sono anch'io!»

È Ophelia, la piccola luce della nostra vita, che con la sua innocenza e spontaneità riporta un sorriso sul mio volto emozionato. Il mio sguardo si posa su di lei, sorridendo commosso mentre il cuore trabocca di amore per questa meravigliosa bambina.

Bob, il mio amato sposo, si volta verso Ophelia con un sorriso affettuoso, i suoi occhi luminosi brillano di orgoglio e felicità mentre accoglie il gesto della sua adorata sorellina. È un momento di gioia autentica, un istante in cui la semplicità e la bellezza della famiglia si fondono con la solennità del momento.

Le mie guance sono bagnate dalle lacrime di felicità mentre ascolto le ultime parole del prete:

«Vi dichiaro marito e moglie. Potete baciarvi».