Salii in macchina e partii, tutto andò liscio per le prime ore di viaggio finché non iniziai a sentirmi agitato, avevo... paura? Poteva essere? In un primo momento non capii cosa stesse succedendo ma poi collegai tutto, Anima, stava sognando, erano suoi questi sentimenti che si stavano abbattendo su di me come una tempesta. Presi il telefono per inviare un messaggio facendo attenzione anche alla strada.

-Dolcezza tutto bene? - non sapevo se avrebbe visto il messaggio ma lo inviai comunque, doveva sapere che la sentivo, che qualunque cosa stesse succedendo ero con lei. Ma contrariamente a quello che pensavo il mio messaggio non rasserenò il suo animo inquieto, non si calmò, anzi una terribile tristezza subentrò, che diamine stava succedendo. Provai a insistere.

-Dolcezza tutto bene? Sento la tua agitazione e mi stai facendo impazzire- guardai le spunte diventare blu, avevo sempre odiato quest'invenzione spia, ma ora mi tornò utile, così scrissi nuovamente.

-Cosa sta succedendo? Rispondimi vedo che stai leggendo, non farmi morire di preoccupazione- non capivo cosa stava succedendo e cominciavo seriamente a preoccuparmi, avevo avuto un assaggio di come i sogni la scombussolassero e mi dispiaceva fosse da sola in questo momento. Non potevo aspettare così scrissi a Tom.

-Sei da Anima vero- non era una domanda, in realtà sapevo che c'era, infatti la risposta arrivò in automatico, una foto del suo cancello di casa, respirai profondamente, questo mi tranquillizzava avevo iniziato a pensare che le fosse successo qualcosa.

-Sta attento, sento che è molto agitata, non so se stia sognando o altro ma se senti qualcosa chiamala o entra direttamente-

In quel momento mi arrivò un messaggio di Anima ma non mi tranquillizzò, era molto sbrigativo.

-Scusa era solo un sogno non volevo disturbarti-

-Ok, ma tu non mi disturbi mai, se hai bisogno chiamami, o chiama Tom ora c'è lui di guardia ci vediamo tra qualche ora, non vedo l'ora di baciarti e non so se potrò solo fermarmi a quello- forse a lei sarebbe sembrato azzardato il mio messaggio ma era quello che sentivo.

-ok-

Sentivo solo tristezza provenire da lei, ora avevo la conferma che qualcosa non andava, Anima non mi conosceva da molto, anche se ricordava parte del nostro passato e sentiva qualcosa di profondo per me, io conoscevo la "lei" del passato e avevo capito tanto della "lei" attuale, questo non era un messaggio che avrebbe scritto se fosse stato davvero tutto "ok". Non continuai a scrivere, non avrei risolto il mistero, accelerai, dovevo arrivare il prima possibile e chiamai Tom.

‹‹Novità?›› non c'era tempo per i saluti.

‹‹Fratello che piacere sentirti, sei ogni volta più dolce sai?›› mi fece notare lui la mia mancanza di cordialità ‹‹Sono ancora qui fuori, lei è dentro, nella camera da letto e da quello che sento forse sta piangendo, ma non ne sono sicuro, entro?››

‹‹Non per ora, ma sta attento.››

Non volevo sembrare troppo apprensivo, dovevo accontentarmi del suo messaggio, forse era solo sconvolta per i sogni, ma cosa di quello che aveva visto l'aveva scossa così tanto? Ormai era chiaro che mi sarebbero arrivate un mucchio di multe, stavo sfrecciando a una velocità che andava ben oltre il limite consentito.