Anastasia non dormì di nuovo per tutta la notte questa volta però perché la passò a piangere, lei non voleva sposarsi, era troppo giovane ancora, e soprattutto non voleva con quell'uomo, alla fine stanca dal pianto verso le 5:30 si addormentò, per risvegliarsi verso le 8:30, si preparò di fretta e corse al cimitero del Vomero, nella speranza di incontrare Filippo.

Restò lì fino le 15:30 del pomeriggio e quando decise di tornare a casa convinta che Filippo non sarebbe andato lo vide arrivare, subito gli corse incontro e lo abbraccia.

"Buongiorno bellezza, che ci fai qui? Non avevamo appuntamento oggi" disse il ragazzo ricambiando felice l'abbraccio.

"Lo so, ma sapevo che ti avrei trovato qui e volevo vederti" rispose onestamente Anastasia.

Il ragazzo chiese ad Anastasia per quanto tempo l'aveva aspettato e lei rispose subito.

"Mi dispiace averti fatto aspettare così tanto, stamattina ho avuto molto da fare e quindi sono venuto qui più tardi; facciamo una cosa, andiamo a casa mia così vedi dove si trova e se un giorno non mi trovi qui puoi venire direttamente a cercarmi a casa" rispose gentilmente lui.

"Va bene dai, allora andiamo" disse la ragazza domandando successivamente se lui vivesse da solo.

"No, vivo con mia sorella piccola, ha 9 anni, ma adesso non c'è la mattina va a scuola e il pomeriggio esce sempre con le amiche, quindi tranquilla" rispose subito lui, la ragazza si tranquillizzò nel non disturbare nessuno e proseguì verso la strada per andare a casa di Filippo.

"Eccoci qui, questa è casa mia, è piccolina ma ci accontentiamo" disse Filippo dopo 10 minuti che camminavano una volta arrivato a casa sua.

"Sarà anche piccola ma e stupenda" disse la ragazza dagli occhi colore mare rimanendo stupita dalla semplicità di quella casa.

I ragazzi passarono il giorno insieme a casa di Filippo, tra scherzi, risate, e tanto divertimento.

Si era fatta l'ora che Anastasia doveva tornare a casa, quindi salutò Filippo con un abbraccio e andò verso la porta.

"Grazie mille di essere passata, anch'io oggi avevo voglia di vederti, ti va se ci rivediamo anche domani?" Chiese lui andandole incontro.

"Certo, vengo direttamente a casa tua?" Chiese la ragazza, felice di rivederlo l'indomani, il ragazzo rispose di sì e si salutarono.

La sera arrivata a casa Anastasia sentiva una strana emozione, era sicuramente felice ma c'era un'emozione in più, eppure non riusciva a capire quale fosse, non ci penso molto e si mise nel letto, addormentandosi mentre pensava a Filippo.