28°capitolo

Màu nền
Font chữ
Font size
Chiều cao dòng

Giustine non disse niente a Bernard del dubbio che si era insinuato in lei; non sapeva che pensare, forse era solo gelosia!
Fece finta di niente per tutta la settimana. Incontrarsi e sentirsi per telefono era sempre così emozionante che quel pensiero passò in secondo piano fino al venerdì successivo.
La giornata era volata ed era arrivato il momento dell' ultimo saluto. Giustine ora sapeva tutto però Bernard le disse anche che da quando l'aveva incontrata lui aveva smesso di frequentare le altre donne e allora perché in lei si era insinuato il dubbio? Voleva cancellare dalla mente ogni sospetto ed avere fiducia in lui, ma, quel suo passato da cacciatore non poteva dimenticarlo! Per tranquillizzare sé stessa doveva fare una prova, lasciare passare un po' di tempo dall'ultimo saluto e riprovare a chiamare però come poteva fare? Era con i bimbi non era libera come la volta precedente, così gli mando' un messaggio ed aspetto'.
Bernard non rispose subito, dal messaggio passo' una mezz'ora! Le arrivò una risposta che tolse a Giustine ogni dubbio..." Visto adesso, sto guidando. Che bella sorpresa! Sei sola, posso chiamarti?".
Con la felicità nel cuore, Giustine rispose "No! Sono con i miei figli, volevo farti un'ultimo saluto io, per dirti che ti stavo pensando".
Bernard:" Grazie, anch'io ti stavo pensando...buon weekend, allora!"
La donna:" Buon weekend a te! A lunedì mattina.".
Era solo gelosia quella di Giustine, un sospetto che si era cancellato ma non era del tutto tranquillizzata.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen2U.Pro