37°capitolo

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Arrabbiata, delusa, sfiduciata... così si sentiva Giustine. Era rientrata da poco a casa con i bambini e con gli occhi ancora arrossati dal pianto, quando suo marito era tornato. Cercava di tenere la testa bassa sulla cucina per non farsi vedere in quello stato ma non era bastato; l'uomo le chiese che cos'avesse, la donna prontamente gli disse :" Ho un forte mal di testa, oggi al lavoro è stata una giornataccia".
Il marito le credette e in silenzio come se niente fosse se ne andò in un'altra stanza senza nemmeno offrirle un po' di aiuto. Quella era solo una scusa ma se fosse stato vero sarebbe stato uguale: mai una volta in tutti quegli anni di matrimonio che si fosse dimostrato comprensivo e premuroso, esisteva solo lui!
Rimasta sola, si mise a pensare alle parole che le diceva Bernard; bellissime e dolcissime, la faceva sentire amata ed importante. Al contrario in quel momento si sentiva una stupida! Giustine non si era mai illusa di poter stare un giorno insieme al suo amante anche se molte volte ci aveva fantasticato. Si vedeva in un grande appartamento con i propri figli e con quelli di Bernard; li vedeva giocare e far compiti insieme. Lei che preparava la cena per tutti; una felice famiglia allargata. Bernard che la raggiungeva in cucina al suo rientro con un bacio appassionato (non più il solito messaggio freddo dei tempi passati) insieme ad un caldo abbraccio mentre la sua mano morbida le sfiorava velocemente il fondoschiena per non farsi vedere dai bambini. La sua donna per sempre, come sarebbe stato bello!
Cos'era stata realmente per lui fino al giorno prima? Chissà quante risate si stava facendo alle sue spalle, magari proprio con quella che stava salutando intimamente fuori dall'azienda.
Quante domande le giravano per la testa!
Doveva smaltire la rabbia e intanto decidere cosa fare. Quel messaggio vuoto che gli aveva mandato come risposta al suo, era un modo per dirgli:
" Lasciami in pace, non so cosa dirti perché sono troppo arrabbiata, delusa e buon... tutto!".
Bernard sapeva cosa Giustine voleva dirgli perché sin dall'inizio della loro conoscenza non hanno avuto bisogno di molte parole, spesso anche quando stavano in silenzio sapevano cosa entrambi volevano... amore.
Le sarebbe passato?

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