Nota: Mi scuso immensamente per il ritardo con cui sto pubblicando questa scheda, purtroppo in queste settimane non ho davvero avuto un minimo di tregua.
Tra la maturità e il mio infortunio, ho avuto pochissimo tempo per poter scrivere la scheda di questo personaggio.
Spero solo di aver fatto un buon lavoro con Aylin e con la sua caratterizzazione.
XoxoCorvy.

~

[Nome]:

Marceline, is it just you and me in the wreckage of the world?
That must be so confusing for a little girl.
And I know you're going to need me here with you.
But I'm losing myself, and I'm afraid you're gonna lose me too.
This magic keeps me alive, but it's making me crazy,
And I need to save you, but who's going to save me?
Please forgive me for whatever I do,
When I don't remember you.

Marceline, I can feel myself slipping away.
I can't remember what it made me say.
But I remember that I saw you frown.
I swear it wasn't me, it was the crown.
This magic keeps me

Alive, but it's making me crazy.
And I need to save you, but who's going to save me?
Please forgive me for whatever I do,
When I don't remember you.
Please forgive me for whatever I do,
When I don't remember you.
Da da, da da da da da,
Da da, da da da da,
Da da da da da da

Aylin Gülbahar.

La ragazza possiede ben due nomi, entrambi scelti appositamente dalla madre per omaggiare la nascita della sua primogenita.

Il primo nome deriva dal termine turco "Ay", che vuol dire "Luna" ed ha diversi significati, ma tra i più comuni e significativi troviamo:

"Appartenente della luna" e "lunare".

Questo nome è quello che ragazza utilizza più spesso, in quanto trova che pur nella sua semplicità, sia un nome particolare ed elegante.

Per di più, la ragazza sempre essere molto legata al suo nome, forse perché reputa che
descriva perfettamente la sua personalità, come se Aysun(sua madre) avesse predetto il futuro della sua bambina.

Aylin, proprio come la luna, è una ragazza che raramente si mostra per ciò che è, preferendo nascondere la propria natura dietro a delle maschere, celando sempre una parte della sua personalità agli occhi degli altri.

Ella non fa ciò per pur divertimento, ma
semplicemente utilizza questa tecnica per difendersi, nascondendo così la propria debolezza in modo da non lasciare che qualcuno possa farle del male.
Del resto è già  stata tradita già una volta, dalla persona che non avrebbe dovuto voltarle le spalle.

È stata abbandonata da chi doveva proteggerla ed amarla, da colui che doveva rinunciare a tutto per lei.

E proprio per questo, Aylin non mostrerà le sue debolezze, non si fiderà più di nessuno o, almeno, non del tutto.

Ha già sbagliato una volta e non ripeterá di nuovo quello sbaglio.

Il secondo nome, invece, è Gülbahar.

Questo nome è stato scelto dalla madre per omaggiare una delle figure storiche che le ha sempre suscitato curiosità; 

Mahidevran Gülbahar Hatun, concubina del sultano Solimano I il magnifico e madre del principe Mustafa(e probabilmente di un altro principe, Ahmed, e di una fanciulla di nome Raziye).

Mahidevran, secondo gli storici, era una delle donne più belle della storia ottomana.

Molto più di Roxelana/Alexandra, conosciuta dalla storia come Hürrem Sultan, moglie legale di Solimano e "rivale" di Mahidevran, nonché madre del sultano Selim II.

Aysun è sempre stata affascinata dalla sua figura, forse perché nel profondo si sentiva come lei;
La seconda scelta di tutti.

Proprio per omaggiare Mahidevran, decise di inserire il suo secondo nome in quello della figlia.

Gülbahar è un nome che Aylin non usa praticamente per nulla, probabilmente perché molti fanno fatica a pronunciarlo o forse perché alla giovane non piace nemmeno così tanto.

Il suo significato("Rosa di primavera"), però, si collega perfettamente al giorno in cui è nata Aylin o, meglio, alla stagione.

Infatti, la giovane è venuta al mondo il primo giorno di primavere.

[Cognome]:

Alone at parties in a deadly silhouette
She loves the cocaine, but cocaine don't love her back
When she's upset she talks to Maury and takes deep breaths
She's a 90s supermodel, oh-oh-oh

Way back in high school, when she was a good Christian
I used to know her, but she's got a new best friend
A drag queen named The Virgin Mary takes confessions
She's a 90s supermodel

Yeah, she's a monster, my compliments
If you wanna love her, just deal with that
She'll never love you, more than money and cigarettes
Every night's a heartbreak

Hey, don't think about it
Hey, just let it go
'Cause her boyfriend is the rock 'n ' roll
Savor every moment 'til she has to go
'Cause her boyfriend is the rock 'n' roll

Alone at parties, she's working around the clock
When you're not looking, she's stealing your Basquiat
Low waisted pants on OnlyFans, I'd pay for that
She's a 90s supermodel

Yeah, she's a monster, my compliments
If you wanna love her, just deal with that
She'll never love you, you just look a bit like her dad
Every night's a heartbreak

Hey, don't think about it
Hey, just let it go
'Cause her boyfriend is the rock 'n' roll
Savor every moment, 'til she has to go
'Cause her boyfriend is the rock 'n' roll

She's a 90s supermodel, oh, oh, oh
She's a 90s supermodel, oh, oh,oh
Okay.

Aslan.

La ragazza non porta il cognome del padre, semplicemente perchè l'uomo non si è mai voluto prendere le proprie responsabilità e non voleva rinunciare alla sua vita piena di eccessi per badare ad una bambina che non ha mai voluto.

Proprio per questo, Aysun decise di dare alla figlia il suo cognome, decidendo di crescerla da sola e non dando l'opportunità a Besnik(il padre) di venire ad infastidire le due.

Anche se, negli anni, Besnik decise di rendersi più "presente" nella vita della figlia, inviandole qualche regalo comprato dalla sua segretaria il giorno del suo compleanno o una cartolina per Natale o Pasqua(anche se sapeva che Aylin non festeggiava questi due "feste", dato che Aysun è musulmana).

Qualche volta, probabilmente costretto dalla nuova compagna o dal manager, Besnik chiamava Aylin per sentirla ma le loro conversazioni non sono mai stata lunghissime,duravano tre minuti al massimo.

Ma Besnik non è mai venuto a trovare la figlia, affermando di essere troppo impegnato con il suo lavoro e di non potersi fermare a Bellavista per colpa dei suoi tour.

Aylin ha sempre saputo che quelle fossero delle scuse per non venire da lei, lo sapeva e proprio per questo cercava di non rimanerci male, di non illudersi e di non sperare in alcun miracolo.

Con il tempo, Aylin iniziò ad odiare talmente tanto il padre da non voler più parlare con lui e da rifiutare tutti i soldi o i regali che le mandava, non voleva avere nulla a che fare con lui.

E più Besnik provava a chiamarla o a parlare di lei durante le sue interviste(dicendo quanto amasse sua figlia e di quanto fosse un padre presente), più l'odio di Aylin si faceva più forte.

Besnik non aveva una via di mezzo o chiamava in continuazione o non chiamava proprio, arrivando a cambiare numero di telefono o residenza pur di non essere importunato.

Ed ogni volta che Besnik trovava una compagna o aveva un altro figlio, si dimenticava totalmente dell'esistenza della primogenita.

E dopo aver cresciuto per un periodo il suo "nuovo" figlio, decideva di lasciare la moglie e di non cercarlo più, proprio come con Aylin.

Proprio a causa del comportamento del padre, la giovane ha GROSSI problemi nel fidarsi degli altri, convinta che prima o poi qualcuno le volti le spalle.

[Età]:

They're gonna clean up your looks
With all the lies in the books
To make a citizen out of you
Because they sleep with a gun
And keep an eye on you, son
So they can watch all the things you do

Because the drugs never work
They're gonna give you a smirk
'Cause they got methods of keeping you clean
They're gonna rip up your heads
Your aspirations to shreds
Another cog in the murder machine

They said, "All teenagers scare the livin' shit out of me"
They could care less as long as someone'll bleed
So darken your clothes, or strike a violent pose
Maybe they'll leave you alone, but not me

The boys and girls in the clique
The awful names that they stick
You're never gonna fit in much, kid
But if you're troubled and hurt
What you got under your shirt
Will make them pay for the things that they did

They said, "All teenagers scare the livin' shit out of me"
They could care less as long as someone'll bleed
So darken your clothes, or strike a violent pose
Maybe they'll leave you alone, but not me

Oh, yeah!

They said, "All teenagers scare the livin' shit out of me"
They could care less as long as someone'll bleed
So darken your clothes, or strike a violent pose
Maybe they'll leave you alone, but not me

All together now!
"Teenagers scare the livin' shit out of me"
They could care less as long as someone'll bleed
So darken your clothes, or strike a violent pose
Maybe they'll leave you alone, but not me

"Teenagers scare the livin' shit out of me"
They could care less as long as someone'll bleed
So darken your clothes, or strike a violent pose
Maybe they'll leave you alone, but not me

16 anni.

La nostra Aylin ha da poco varcato la soglia dei sedici anni, abbandonando per sempre quel lato infantile della sua giovinezza.
Anche se, in realtà, Aylin non è una bambina già molto-forse anche troppo- tempo, diventando a tutti gli effetti una sorta di adulto in miniatura.

Una donna vissuta nel corpo di una ragazzina, è questa la definizione che molti darebbero di lei, sia in negativo che in positivo.

Il suo viso è segnato dalle sue esperienze, dal peso di non aver avuto un'infanzia normale e di essere diventata, precocemente, una sorta di madre sia per il suo fratellino che per la propria genitrice.

Tutte quelle responsabilità le sono crollate addosso fin troppo in fretta, portando Aylin al non saper gestire bene le proprie azioni.

In poco tempo, Aylin ha iniziato a reagire in modo sbagliato ai propri problemi, al suo rancore, alla sua rabbia e al suo odio contro le figure genitoriali.

Diventando lei stessa la causa della propria infelicità, coinvolgendo egoisticamente gli altri, trascinandoli nel suo vortice.

Ma del resto, una persona egoista come lei che dalla vita non aveva avuto nulla come poteva reagire?

Sedici anni.

Sedici anni, eppure si comporta come una stupida bambina capricciosa, seguendo i suoi desideri egoistici, primitivi, lasciando che gli altri guardino disgustati o intimiditi la sua figura.

[Compleanno]:

21 marzo.

[Aspetto]:

(Pv: Gratiela Brancusi).

Chiunque conosca l'identità dei genitori di Aylin, non può ignorare la somiglianza inquietante tra la ragazza ed il padre.
Infatti, la giovane è la copia sputata dell'uomo;
Dai suoi colori scuri ma delicati fino alla forma del suo viso, dei suoi occhi e delle labbra.
Le uniche eccezioni sono i capelli ricci e ribelli, che spesso vengono trascurati dalla giovane in favore di acconciature più comode ed ordinate, e per il naso, ereditato totalmente dalla madre.

Aylin ha una bellezza affascinante, particolare, frutto dell'unione fra i tratti turchi di Aysun e quelli rom di Besnik, rendendo la figlia affascinante agli occhi altrui.

I grandi occhi castani scuri vengono messi in risalto dalle lunghe e folte ciglia scure, rendendo il suo sguardo ancora più profondo. 

Sulla sua pelle vi sono presenti diversi piccoli nei, la maggior parte si trovano sulle braccia anche se molti altri non mancano sulle cosce, sulle gambe e sulla schiena.
Uno dei più grandi, si trova sulla sua tempia, proprio come quello di suo padre.

Aylin ha anche una piccola voglia sotto al seno e un'altra vicino all'inguine, che detesta particolarmente in quanto le trova antiestetiche e ridicole(sia per la loro collocazione che per la forma).

La giovane ha diversi piercing, rispettivamente;
Tre sul lobo destro, quattro su quello sinistro, un septum, tre vicino ad una delle sopracciglia e uno sull'ombelico.

Quasi tutti li ha fatti con senza l'autorizzazione della madre, mentre altri (come il septum) da sola in casa.

Aylin è una ragazza molto alta, per pochi centimetri non sfiora il metro e ottanta, cosa che infastidisce parecchio la giovane. 

[Carattere]:

Chiunque ha una visione differente di lei, ma solo Aylin è in grado di comprendere chi sia realmente;
Non è assolutamente una ragazza ingenua od innocente e sa perfettamente che le sue azioni, spesso e volentieri, possono risultare agli occhi altrui come sbagliate o dannose per lei stessa ma non le importa più del giudizio degli altri.
Del resto, nessuno ha mai fatto riflettere i suoi genitori sulle loro azioni, nessuno nessuno è preoccupato per lei, perché allora la giovane dovrebbe farlo per gli altri?
È stata sempre vittima del narcisismo di suo padre e della debolezza di sua madre, così come i suoi genitori siano vittime dall'odio e del rancore della figlia.
Aylin ha un carattere abbastanza particolare che spesso non tiene in conto i sentimenti degli altri, nemmeno di quelli della sua famiglia o dei suoi amici.
Le sue parole spesso, sono come scheggie,come frecce pericolose da lanciare sugli altri ma mai quei suoni che pronuncia si rivelano falsi, finti, anzi, la giovane è fin troppo schietta sia con gli altri che con sé stessa.
Così come lei non si vuole illudere, non vuole farlo nemmeno con gli altri mettendo in chiaro già da subito che non sarà MAI come gli altri vorranno.
Non sarà mai gentile con le persone che le hanno fatto del male, non perdonerà mai suo padre per aver rinunciato a lei e sua madre per essersi lasciata manipolare dai suoi nuovi interessi amorosi, lasciando che fosse la figlia a pagarne il prezzo.
Non si considera una persona magnanima o misericordiosa: Hai deciso di voltarle le spalle? Hai deciso di approfittarti della sua fiducia? Bene, allora stai attento alla sua vendetta.
Potranno anche passare anni, ma lei troverà sempre un modo per vendicarsi e più tempo passerà, più la sua punizione sarà terribile.
Si fa dominare da tutte quelle emozioni che per lei sono così nocive ma che, al tempo stesso, ella conosce così troppo bene.
Dalla rabbia alla tristezza, la sua personalità verrà sempre e solo dettata da loro, probabilmente perché non ha mai avuto modo di elaborarle meglio.
Ma nella personalità di Aylin, non ci sono solo difetti sia chiaro, anche la ragazza ha degli aspetti positivi.
Pochi, molto pochi ma esistono.
Ed uno di questi, riguarda la sua creatività.
Infatti, Aylin è una persona molto creativa;
Riesce a trasformare le proprie emozioni in piccole opere d'arte, riuscendo almeno a sfogare quella piccola parte di insicurezza e tristezza che si porta dentro, dimenticandosi per un attimo delle angerie subite.
Un altro riguarda il suo motto di vita, ovvero, il "vivi e lascia vivere".
Infatti, Aylin in generale non è quel tipo di persona che critica gli altri per le loro scelte o,almeno, fino a quando non incidono sulla sua vita.
In generale, non le importa dei pettegolezzi della scuola;
Una ragazza ha avuto rapporti sessuali con tutti i ragazzi della città? Buon per lei, non sono affari suoi.
Un ragazzo è stato sospeso? Le dispiace ma non chiederà mai il motivo.
Odia I pettegolezzi, non riesce a reggerli:
Del resto, lei per tutta la sua vita è stata criticata e sul suo conto si sono detta tante cose, forse anche fin troppe.
Sa come si ci senta e non vuole farlo.
Alla fine, a sapere gli affari degli altri cosa ci guadagna? Nulla.
Assolutamente nulla.
Aylin le uniche persone che esclude nel cerchio delle sue amicizie sono quelle false, pettegole ed animate solo dalla voglia di fare del male agli altri e di mettere zizzania nel suo gruppo di amici, non le piacciono e riesce a riconoscerle quasi immediatamente.
Per quanto ella non sia una persona esattamente buona, Aylin non rovinerebbe mai una famiglia o un'amicizia o almeno non di proposito.
Non trova corretto mettere due fratelli o due amici contro, almeno che alla base non vi siano motivi abbastanza gravi per farlo.
La ragazza ha gravi problemi di autostima e questo è dovuta alla pressione che ha dovuto subire fin da bambina.
Ci sono giorni in cui si vede perfetta, un essere al di sopra degli altri e senza alcun difetto ed altri in cui si sente come il peggiore mostro sulla faccia della terra.
Non riesce a trovare un equilibrio fra il suo ego sconfinato e la sua autostima vacillante, tanto da non riuscire nemmeno a seguire degli atteggiamenti ben precisi, risultando sempre così confusa e "sorprendente".
Persino a scuola i suoi voti sono differenti;
In alcune materie, per lo più quelle di stampo umanistico, la ragazza riesce a raggiungere voti altissimi(nonostante, non studi tantissimo) mentre in quelle scientifiche se riesce ad arrivare alla sufficienza è troppo.
Aylin non riesce ad essere costante nella vita, ad eccezione di una cosa: La band.
Infatti, la ragazza è una batterista di una band, proprio come suo padre.
Lei ama la musica, fin da bambina ha avuto la passione per la batteria, tanto da convincere sua madre per farsi dare delle lezioni private da un amico di famiglia.

[Storia]:

La vita di Aylin non è assolutamente nulla di così interessante, anzi la ragazza considera la propria infanzia come qualcosa di noioso e patetico.

Nata dall'unione di Aysun, una modella ed attrice turca trasferita negli USA per far carriera, e di Besnik, un famoso batterista di origini rom, non ha mai avuto un rapporto normale con i suoi genitori.

Besnik era sempre assente, cercava in tutti i modi di non avere nulla a che fare con la figlia, evitandola il più possibile, cercandola qualche volta ma solo se costretto dalle nuove compagne o quando si ricordava di avere una figlia.

Mentre con la madre, Aylin ha sempre avuto un rapporto particolarmente instabile, dovuto per lo più alla pressione a cui era sottomessa ogni giorno a causa della carriera di Aysun e alla totale devozione che la madre aveva nei confronti dei suoi compagni.

Aysun si faceva manipolare da ogni uomo che le desse un minimo di attenzioni;
Una volta che lei si affezionava ai suoi compagni e decideva di accoglierlo nella propria casa, Aylin passava in secondo piano.

Tutti i suoi compagni o mariti avevano il potere di decidere su tutto e tutti, anche sulla vita di Aylin.

Se il compagno della madre le vietava di uscire, Aysun dava ragione al fidanzato/marito affermando, senza mai mettersi dalla parte della figlia.

Ogni volta che Aylin aveva una discussione con la madre, il compagno/marito/fidanzato del momento decideva di intromettersi senza alcun motivo apparente.

E la situazione peggiorò quando la madre si sposò con un suo vecchio "amico". Sam, con il quale Aylin non aveva un buon rapporto.

Sam non faceva altro che stare di fronte alla TV con i suoi amici e a commentare(rozzamente, aggiungerei) le partite di football o di baseball, imponendo regole stupide e a dir poco ridicole alla figliastra.

Aylin non doveva indossare gonne corte, non doveva uscire con ragazzi, doveva ritirarsi entro e non oltre le cinque di pomeriggio, doveva svolgere le faccende domestiche ed andare OGNI domenica in chiesa, nonostante nessuno in quella """famiglia""" fosse protestante o cattolico.

Ma Aylin non rispettava quelle regole, le odiava, le privavano della libertà.

Proprio per questo, la ragazza faceva l'esatto contrario di ciò che voleva Sam;

Sam voleva che la figliastra non tornasse la sera tardi? Ed Aylin rientrava molte ore dopo il coprifuoco, conciata in modo a dir poco discutibile(per la mentalità dell'uomo).

Sam voleva che la figliastra portasse delle gonne lunghe? Ed Aylin prendeva il primo paio di forbici, rendendo la gonna o i pantaloncini più corti possibili.

Lei non si sarebbe fatta mettere i piedi in testa.

E per quante volte Sam confinasse la ragazzina in camera, Aylin riusciva ad uscire dalla finestra e ad andarsene, anche solo per un paio d'ore.

Fortunatamente, quando Aysun scoprì del tradimento di Sam, decise di lasciarlo, divorziando finalmente.

Ma il rapporto fra madre e figlia era totalmente andato.

Aylin non si fidava di sua madre, era arrabbiata con lei per essersi lasciata manipolare da tutti i suoi interessi amorosi, mentre Aysun era concentrata a piangere per tutto ciò che aveva perso.

Il peggio arrivò quando sua madre scoprì di essere nuovamente incinta.

Aylin non aveva MAI voluto un fratello, del resto se già le attenzioni che ricevava erano poche, figuriamoci con la presenza di un moccioso urlante.

Aysun portò avanti la gravidanza ma solo perché era contro l'aborto, non per altro.

Aysun faticava a prendersi cura di sé stessa, figuriamoci di un bambino piccolo.

E, inevitabilmente, finì Aylin a badare al piccolo Mehmet(così chiamato dalla donna, nonostante la ragazza detestasse tale nome).

Mehmet era un bambino buono, dava veramente pochi problemi, ma Aylin non riusciva a sopportarlo.

Vedeva sua madre giocare con suo fratello, dargli tutto l'affetto di cui aveva bisogno ed essere (seppur in modo non molto sano) presente nella sua vita.

Aylin iniziò a provare una profonda invidia e gelosia, più li guardava più si chiedeva il motivo per cui a Mehmet era dovuto l'amore di sua madre mentre a lei no.

Tutti volevamo bene a Mehmet.

Persino i nonni materni della ragazza, i quali non si erano mai fatti vivi nella vita di Aylin.

Odiava così tanto il fratellino, da non riuscire nemmeno a guardarlo in faccia senza provare rabbia.

Aysun ogni anno organizzava delle feste meravigliose per il secondogenito, scrivendogli lettere meravigliose intrise di affetto materno mentre per lei? Nulla.

Al massimo si ricordava di farle gli auguri.

A scuola, almeno, la situazione era sicuramente migliore rispetto a quella in casa, anche se detestava andarci.

Tutti guardavano Aylin come se fosse un alieno, tutti parlavano di lei, si sentiva costantemente osservata.

E non solo dagli alunni, ma specialmente dai professori, che non perdevano mai un momento per farle domande scomode su suo padre;

"Aslan per caso sa quale cibo piaccia a suo padre?"  "Aslan sa quando uscirà il nuovo album della band in cui suona suo padre?"  "Inviti qualche volta suo padre qui a scuola, sarebbe bello vederlo!".

Erano domande a cui Aylin non sapeva rispondere e spesso, pur di togliersi di torno quelle richieste così puntigliose inventava scusa che erano abbastanza verosimili.

"Papà non può venire perché al momento è impegnato, però posso parlarne con il suo manager" "Oh papà mi ha rivelato che l'album uscirà abbastanza presto, ma non posso dire nulla per il contratto".

Erano queste le risposte che dava, sempre abbastanza vaghe ma al tempo stesso esaustive, e più rispondeva in tale modo e meno la gente sembrava insistere.

Era un'ottima strategia.

Così, pian piano, tutti iniziarono quasi a dimenticare dell'identità dei suoi genitori, dando finalmente modo alla ragazza di trascorrere le giornate in modo normale,tranquillo, senza dover aprire quel solito stupido discorso.

[Curiosità]:

•Stile.

Aylin non ha uno stile preciso, semplicemente il suo armadio è una cozzaglia di indumenti talmente diversi fra di loro da risultare confusi.

Ella utilizza molto gli abiti di sua madre quando era giovane, dato che le piace lo stile di Aysun(o meglio, della sua versione da giovane).

Ha anche vestiti delle sue zie paterne, le uniche che si ricordano un minimo di lei e che, qualche volta, passano da Bellavista per dare qualche regalo alla nipote più grande.

Il suo armadio passa da abiti eleganti, femminili, e leggeri a indumenti più dal taglio maschile e pesanti.

(NDA: So che alcuni outfit non sono vintage, purtroppo però è quasi impossibile trovare degli abiti in stile "Aylin" ecco lol).

•Batteria:

Aylin possiede una batteria e suona questo strumento da quando aveva circa 8/9 anni, le piace davvero tanto suonarla ed ha un talento incredibile.

Ma oltre alla batteria, la ragazza è molto brava a suonare strumenti come il violino ed il violoncello.

•Corsi: 

Aylin frequenta diversi corsi, tra cui quello di scienze sociali, quello di arte, quello di greco e latino e quello di teatro.

•Relazioni:

Aylin in passato ha avuto diverse relazioni, la maggior parte con ragazzi poco più grandi di lei e che erano mischiati in brutti giri.

Ma in generale, non ha mai avuto una relazione che coinvolgesse la giovane anche dal lato amoroso, ma solo da quello fisico e sessuale. 

[Punti di forza]:

•Coraggio:

Anche se non si direbbe, Aylin è una ragazza estremamente coraggiosa.

E anche se prova paura, non si tira facilmente indietro da una sfida.

Fin da piccola, non ha mai rifiutato una sfida, nemmeno quelle più pericolose.

Ciò però non ha sempre giocato a suo favore, anzi, spesso ha portato la ragazza in mezzo ad enormi guai.

•Agilità:

Aylin è una ragazza abbastanza agile, ciò le ha sempre permesso di scampare dai propri guai tranquillamente, facendo solo uso della sua velocità o di andarsene di casa tranquillamente, uscendo dalla finestra come niente fosse.

Nonostante ciò, Aylin raramente si allena durante le lezioni di educazione fisica, un po' perché non le sta simpatico l'insegnante ed un po' perché preferisce fare altro.

•Imparare in fretta:

Aylin riesce ad imparare in fretta, cosa che le è sempre stata utile anche da bambina.

Alle volte le basta solamente guardare attentamente per riuscire a replicare tutto perfettamente.

[Punti deboli]:

•Fingere:

Aylin non sa fingere, non importa quanto ci provi.
Viene tradita dall'espressione del suo viso, dal suo sguardo e anche dal tono della voce.
Se una persona non le sta simpatica, si nota immediatamente.

•Rabbia:

Aylin spesso si fa controllare dalla propria rabbia, in particolare quando litiga con sua madre o quando deve interagire con qualcuno che le ricorda Sam o suo padre.

•Vista:

Aylin è miope ed astigmatica, ma raramente porta gli occhiali(più che che perché li trova antiestici e scomodo).

[Famiglia]: 

Aysun Aslan- Madre, in vita.

(Pv: Vildan Atasever).

Aysun fin da bambina, non ha mai avuto un'infanzia normale;
Suo padre era sempre assente e quelle poche volte che provava ad essere un padre presente, faceva solamente un danno enorme ai figli, in particolare per Aysun che era la più grande.
Quando si è trasferita(grazie all'agenzia di moda) negli USA, ha avuto diverse difficoltà ad ambientarsi, tanto che inizialmente non aveva alcun amico.

Aysun non è assolutamente una madre perfetta, ama i suoi figli ma non riesce ad essere presente per loro, in particolare per la primogenita.

Ha un carattere estremamente debole, tanto da riuscire a farsi manipolare in ogni modo dagli altri, in particolare dagli uomini da cui si sente protetta e attratta.

Mehmet Aslan- Fratellastro minore, in vita.

Mehmet è il fratellastro di Aylin, ha tre anni ma fisicamente sembra appena più grande.

Aylin verso di lui nutre una grandissima invidia, proprio perché suo fratello ha ricevuto tutte le attenzioni che lei non ha avuto durante la sua infanzia.

Mehmet è un bambino buono e gentile, raramente fa qualche capriccio.

Vuole bene a sua sorella, anche perché è la persona più vicina ad una figura che il bambino abbia, le vuole molto bene e(anche se non si direbbe),anche Aylin nel profondo gliene vuole.

•Besnik- Padre, in vita.

(NDA: Avrei voluto mettere un attore rom o comunque con origini rom, ma non sono riuscita a trovare uno che fosse "abbastanza grande" per interpretare il padre di Aylin.
Se qualcuno conosce qualche attore con origini rom o rom al 100% per favore mi suggerisca qui nei commenti, grazie).

Besnik è una persona che in più di 40 anni di vita, ha sempre e solo fatto danni all'interno della vita degli altri.

Irresponsabile ed avaro di attenzioni altrui, non ha mai avuto una relazione totalmente sana, né con Aysun né con le sue compagne.

Ha diversi figli, avuti tutti con donne differenti ma non è assolutamente un buon padre con nessuno di loro.

Lavora ancora come batterista di una band abbastanza famosa ed è l'unico non sposato.

[Orientamento sessuale]:

Indefinito.

Aylin non si è mai posta alcuna domanda riguardo al suo orientamento sessuale e francamente non le importa più di tanto, tanto le sue relazioni (che siano con uomini o con donne) non durano più di tanto.
Per di piú, lei non è interessata ad una relazione amorosa ma solo a qualche "scopa-amicizia", niente di più e niente di meno.

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