Accesi la macchina, la direzione era unica e inconfondibile: casa di Davis.
Sfrecciavo lungo la strada in modo da arrivare il prima possibile.
Ora più che mai avevo bisogno di lui, come d'un tratto il mio cuore esplose di nuovo. Il mio era un sentimento tenuto nascosto non dagli altri, ma soprattutto da me stessa. Non amavo Davis, ma amavo me con lui, quella che ero io con lui. Con Paolo invece era diverso, non so se sia mai stato amore, ma so che quei suoi occhi, quel suo abbraccio e quel suo sorriso mi mancheranno sempre. Paolo era stato un passaggio, un bellissimo passaggio, avrei voluto che durasse per sempre, ma lui non mi amava e non lo avrebbe mai fatto, il suo cuore apparteneva ad un'altra: Eveline, e lei ora era tornata, era tornata a rovinare tutto e lui glielo ha lasciato fare, ed io non ho potuto fare altro che guardare.

Mi sono fatta annientare dal suo sguardo troppo forte da poter essere vinto da un'anima debole come la mia.

Ho preso le mie "quattro ossa" e me ne sono andata, sono corsa via alla ricerca di amore, quello di cui tutti parlano, quello che si vede negli occhi di due persone sedute su una panchina di un parco, quello che si vede nel cuore di Paolo, quello che io, in realtà, non ho mai avuto e non ho mai provato.

Parcheggiai la macchina direttamente fuori casa di Davis, la chiusi e mi avvicinai al portone.
Citofanai.
Evidentemente stava dormendo perché ancora non era venuto ad aprire.
Provai di nuovo.
La porta si aprì. Davis indossava un pantalone da tuta grigio e nessuna maglietta. Era bellissimo, ed i suoi occhi brillavano di una luce eterea contrastando con i suoi capelli arruffati.

"Scusa l'orario. Stavi dormendo per caso?" domandai entrando direttamente dentro casa e spostandolo dalla porta con irruenza.

"Mmm no, io..." disse con voce tremante e mi sembrava quasi imbarazzato.

Capii subito il motivo: c'era una donna nuda sul divano che cercava di coprirsi con una maglietta raccattata in fretta e furia.
Sgranai gli occhi, "perché?" continuavo a ripetermi, perché quando facevo una scelta l'altra persona ne sceglieva un'altra.

Ora ero stata messa da parte anche da Davis. Rimanevo io, solamente io.

"Scusa, tolgo il disturbo" dissi con tono basso andando verso la porta, ma la sua mano mi fermò stringendola alla mia.

"Rivestiti e vai via per favore" disse Davis rivolgendosi alla donna che nel frattempo si rivestiva.

"Lei chi è?" domandò la donna urlandogli contro.

"La donna che amo e ora vattene." ringhiò Davis nei suoi confronti ed in quel momento i miei occhi si accesero di una luce nuova.

"Cazzo Davis metti in ordine le idee" le urlò contro dandogli una forte botta e uscendo dalla porta per andarsene e prima di farlo lanciò un'occhiata sprezzante nei miei confronti ed io mi sentivo soddisfatta: l'aveva cacciata per stare con me.

"Allora Bea, spero sia per qualche motivo importante la tua visita perché hai interrotto una scopata da urlo." disse serio Davis richiudendo la porta e mostrandomi un sorriso ammiccante.

"Puoi anche richiamarla io me ne vado." dissi alterando il mio tono. Se prima mi aveva messo su un piedistallo di fronte a lei ora mi stava completamente denigrando.

Mi girai verso la porta per aprila e andarmene ma le sue braccia mi fermarono stringendomi in un forte abbraccio.

Lui non mi stava mandando via, a differenza di Paolo. Lui non lasciava che il suo amore andasse per la sua strada.

"Perché sei tornata?" mi sussurrò all'orecchio tendendomi ancora stretta nel suo abbraccio.
Ci fu un momento di silenzio, ero completamente immersa nelle sue braccia, nella sua dolcezza.
Sentivo il suo respiro sul mio collo ed io iniziai a tremare, mi sentivo il cuore esplodere.

"Perché tu mi ami, ed io non è vero che ti voglio bene. Io ho bisogno di te." risposi tremando.
Le sue braccia sciolsero l'abbraccio e ora mi sentivo persa.

"Beatrice.." sospirò, "non è così."

Lo guardai esterrefatta. Mi aveva illuso? Non era vero che mi amava?

**Angolo autrice**
Ciao a tutti belli, è la prima volta che faccio un angolo autrice. Prima di tutto volevo ringraziarvi per seguirmi in così tanti e per deliziarmi ogni volta con i vostri fantastici commenti.

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Sto aggiungendo tantissime cose ma soprattutto per chi avesse letto anche L'odore del mare sto mettendo qualche screen dei messaggi tra me e Gabriel, se siete curiosi di sapere come sta andando a finire questa storia dovete assolutamente passare.