GINNY

Chissà che fine ha fatto Herm...... sono le 22 passate e non è ancora arrivata.... potrebbe esserle successo qualcosa! Ma no, quella ragazza è in gamba, devo solo aspettarla un altro pò......
La porta si apre. Non riconosco subito chi sia, ma lo so senza dubbio. Una testa riccia fa capolino dentro la camera, Hermione.
<Herm, come mai così tanto tempo?>
<Ginny! Ti devo raccontare... no fa niente.>
Hermione mi sembra un pò strana. Chi ha incontrato là dentro? E che è successo là dentro?!?!
<Ti ordino di raccontare tutto.>
<Eh va bene, ma promettimi che non lo dirai ad anima viva, capito? Neanche a Ron e ad Harry.>
<Promesso. Allora.... chi hai incontrato?>
Sono presa dalla curiosità!!!
<Ho incontrato.... Malfoy.>
<Ma allora non devi preoccuparti!! Ti odia, giusto? GIUSTO?>
GIUSTO???!?!?!!?!!?!?!!?!!??!?!?!
<Mi odiava, al massimo. Oggi... era diverso.>
<Racconta.>
E mi ha raccontato tutto. Io sono senza parole!!
<Non è che è stata usata la pozione Polisucco?>
<No, impossibile. Dura solo un ora. E non ha bevuto niente di strano intanto.>
Beh allora.....
<Cara Hermione, tu hai un grosso problema.>
<Quale, sentiamo?> mi chiede in tono di sfida.
<Stai calma, intendo dire che hai due pretendenti. Come risolviamo?>
Ho una mezza idea comunque....
<Non ne ho idea.> dice lei.
<Ho trovato! Fai una lista delle cose negative per tutti e due. Lo fece anche mio fratello una volta.>
Quando era indeciso fra Hermione o Lavanda. Infatti ha scelto Hermione.
<Allora... Draco è impulsivo, non studia molto, è stato un mangiamorte... e Ron.... beh, lui non è Draco.>
E ci mettiamo a ridere. È evidente che  è cotta di quel biondo platinato.

<Hermione, secondo me devi lasciarti con Ron. Prenditi un pò di tempo, ma non fargli sapere che ti vedi con Malfoy. Devi fare in modo che la vostra amicizia non si rompa. Ne con quella di Harry. A lui, glielo dirò quando sarà pronto.>
<Ginny, grazie per il consiglio. Ma io amo sia Ron che Draco. Non posso scegliere uno dei due.>
Questa ragazza è fuori! Non può stare con tutti e due allo stesso tempo. Perciò glielo dico.
E mi da ragione. Sta andando da Ron, ora.

                     HERMIONE

Ginny ha ragione. Devo lasciarmi con Ron. Lo trovo nella sala comune.
<Ron, posso parlarti?> gli chiedo, con un tono serio. Così lui si avvicina a me, mi prende per mano e mi porta nella sua stanza. Mi comincia a baciare, ma non ricambio.
<Che c'è.....Hermione,...hai.... qualcosa..... che.... non va....> mi dice, continuandomi a baciare.
<Ronald, fermati. Ti ho detto che ti devo parlare.>
<Dai, che devi dire? Ah, come sono andate le ripetizioni?
<È proprio di questo che ti devo parlare.>
Perciò lui si fa cupo in volto.
E continuo a parlare.
<Ronald, alle ripetizioni ho conosciuto una ragazza. Che si era fidanzata. Con un suo amico. Recentemente hanno avuto dei problemi. Mi ha detto che è stato solo perchè avevano forzato un rapporto.> mento io. Scusa perfetta al momento perfetto!
<E che centriamo noi?>
<Non voglio che finiamo come loro. Voglio che rimaniamo amici. Scusami Ron, ma ti devo lasciare.> dico l'ultima frase con la lacrime agli occhi. Lui mi abbraccia e mi bacia.
<A me basta vedere il tuo viso ogni giorno, per illuminare la mia giornata. Se vuoi che rimaniamo solo amici, sarà come dici tu. Sappi solo che ti amo. E ti amerò sempre.>
Preferisco non rispondere.
Lo avrei solo preso in giro. Piango solamente.