11.3

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Li vedo tutti riuniti in cerchio, intenti a giocare a quello stupido gioco. 
Volto lo sguardo verso chi se ne frega e continua a ballare in piscina e lo vedo, distante da me, poggiato con una spalla al telaio della porta in legno ricambiare il mio sguardo.
Mi sorride, imitando con un dito  la lama di un coltello per tagliarsi scherzosamente la gola, data la noia del momento.
Sento i miei amici ridere, Rafael il solito giullare di corte sta eseguendo il suo obbligo alla lettera sedendosi sulle gambe del suo amico imitando una sensuale onda con il corpo. 
«Togliti di dosso il tempo è finito.» Vedo Alex cercare invano una via di fuga, provocando le risate di tutti.
Simon beve una bottiglia di liquore in un solo sorso rischiando di rimettere, Angel bacia uno sconosciuto appassionatamente. 
È il turno di Brianna adesso e sarà proprio quella strega di Karen a decidere il suo obbligo da scontare. 
«Ti obbligo ad entrare nell’armadio con Bruno e non per guardarvi negli occhi, sia chiaro.» Parla con il suo solito tono saccente. 
Vedo Brianna tentennare e guardare sconsolata il ragazzo con cui ha iniziato da poco una nuova conoscenza, Simon.
«Non devi fare niente se non vuoi.» Mi sento di dirle intervenendo in suo soccorso.
«Stai zitta te, che non stai nemmeno partecipando al gioco.» Mi punzecchia con tono acido Cindy, intimandomi di stare in silenzio.
Vedo la mia amica dirigersi verso quell’armadio a disagio, contrariamente al suo ex che non aspettava altro che questa occasione.
«Non osare toccarla!» Sento dire da Simon con tono intimidatorio rivolto a Bruno.
«Ok, direi che questo turno passa, non roviniamoci la serata, su. Sotto a chi tocca.» Interviene Alex per placare gli animi.
«È il mio turno! E scelgo obbligo.» Cindy si alza e con tono da civetta, guardandomi, avverte la sua amica delle sue intenzioni.
«Ti obbligo ad eseguire una “pole dance” ed usare come “POLE” un ragazzo a tua scelta.» Termina di dire la sua proposta tutta eccitata guardandomi con sfida.
La vedo ridere con malizia ed avvicinarsi con passo sensuale al ragazzo difronte a me, ancora poggiato su quella maledetta porta. 
Brianna mi avverte con lo sguardo di non cadere nella loro trappola e di non farle vincere in questo stupido gioco che hanno appena cominciato, dandogli la soddisfazione di vedermi cedere dalla rabbia o dalla gelosia. 

Ma il cervello umano io l’ho sempre paragonato ad una grossa scatola chiusa che è impossibile da aprire, allora puoi provare ad immaginare cosa vi è all’interno, ma non potrai mai saperlo veramente.  

Fanno partire la musica e la vedo cominciare a sculettare di fronte al mio, ancora non del tutto mio, uomo.
Continua il suo sensualissimo ballo avvicinandosi sempre di più, fino a far sfiorare il suo fondoschiena con il corpo del ragazzo alle sue spalle. 
Fa scorrere le sue mani sul  corpo di Ben, partendo dalle spalle fino a scendere lungo i fianchi. 
Lo guardo, osservo ogni sua minima reazione
E lui rimane lì, impassibile, come se nulla fosse con lo sguardo rivolto soltanto su di me, come se non avesse una super bomba sexy a fare la “pole dance” addosso a lui.
Ed il mio ego cresce a dismisura e quasi incomincia a piacermi questo gioco, vedere Cindy dimenarsi senza ottenere il risultato che lei desiderava.
Non soddisfatta della reazione del ragazzo a cui sta donando tutta se stessa, Cindy decide che è arrivato il momento di coinvolgerlo maggiormente. 
La vedo prendere le mani di Ben tra le sue ed iniziare a far scorrere le loro mani intrecciate per tutto il suo corpo, richiamando così la sua totale attenzione. 
Basta, è arrivato il momento di dire basta. 
Così senza fare scenate per non aumentare ancora di più il loro stupido ego, decido che è arrivato il momento di togliere il disturbo e liberare i miei poveri occhi da quella ripugnante visione.

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