5.3

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«Scusate vi avevo perse di vista ed ho avuto dei problemi a trovare il tavolo.» Mi giustifico accennando un sorriso, una volta arrivata al tavolo. 
Saluto i nostri amici e prendo posto nell’unico posto libero rimasto.
Passiamo la serata a bere, ridere e scherzare, fino a quando non sentiamo la nostra canzone preferita risuonare per tutto il locale. 
«Dobbiamo assolutamente ballare!» Urlo prendendo Stephen seduto al mio fianco per il braccio trascinandolo giù per le scale, sgomitando fino a quando non raggiungo la pista da ballo.
«Dai Riley, andiamo al centro della pista.» Urla Brianna alle mie spalle, una volta raggiunto il fondo delle scale. 
Riusciamo a posizionarci al centro della pista, quasi difronte al dj.
«Balliamo!» Urla Stephen alzando le mani in alto e noi seguiamo tutti il suo comando, iniziando a muoverci a ritmo di musica.

E balliamo, balliamo spensierati.
Prendo le mani delle mie due amiche tra le mie ed incominciamo a saltare, tenendo il ritmo, urliamo, la pista è stracolma di gente e la musica è fin troppo alta per far distinguere le nostre voci. 

Sento Stephen prendermi su tra le sue braccia ed iniziare a volteggiare, fino a far girare la mia testa. 
Vedo le persone infastidite dai nostri movimenti voltarsi a guardarci, ma non me ne curo perché rido come se fossi una bambina appena uscita dal luna park.

E li percepisco ancora quei suoi maledetti occhi posarsi su di me.

Avverto il suo sguardo sempre più insistente, come se una lieve scossa attraversasse il mio corpo.

Blocco i miei movimenti. 

Ferma, fra tutta questa gente scalpitante. 

E lo sento avvicinarsi al mio corpo. 
Chiedo un silenzioso aiuto con lo sguardo a Brianna che continua a ballare con Stephen ignara di quello che sta accadendo dentro me stessa.
Si accorge dei miei occhi su di lei, guarda alle mie spalle e sussulta. 
Sussulto anch’io come di riflesso, non mi tocca, ma i nostri corpi son così vicini da emanare una forte scarica elettrica. 
Avvicina sempre più il suo corpo vicino al mio.
Soltanto un soffio di vento a dividerci.
E sembra che tutto intorno a noi si muova a rallentatore. 
E il suo corpo alle mie spalle è così vicino al mio che vorrei soltanto che mi sfiorasse.
E mi ricorda quanto io ami la nostra differenza d’altezza quando inclinando il suo corpo verso il mio avvicina il volto posizionandolo tra la mia spalla ed il mio orecchio, sempre senza sfiorarmi.
Ed il suo respiro adesso lo percepisco infrangersi fin dentro alle ossa.
Accarezza il mio orecchio con il suo naso e le sue mani scendono a sfiorarmi i fianchi, un tocco così lieve che se non stessi trattenendo il respiro non me ne sarei nemmeno accorta. 
«Buon anno Riley.»
E quella voce è soltanto il colpo di grazia che mi infligge. 
E mi accorgo di esser sempre stata una preda fin troppo facile per lui, ma questa volta non mi volto a guardarlo, perché sarebbe la mia rovina, perché la mia poca lucidità crollerebbe sotto il suo sguardo, a contatto con i suoi occhi profondi. 
Questa volta non mi importa se il mio corpo freme di desiderio sotto il suo tocco, questa notte voglio soltanto divertirmi insieme alle persone a cui voglio bene e non permetterò a niente e nessuno di rovinarmela. 

«Su forza urlate con me
3…
2…
1…» Il dj urla euforico al microfono.
Ed io mi allontano con passo deciso da quel corpo, da quel tocco magico che sarà sempre la mia rovina.
«Wooow..» Un boato di voci si alzano in coro per tutto il locale.

«Buon anno Ben Roberts.» Sussurro, ma quel lieve sussurro non raggiungerà mai il suo destinatario, e mi perdo ad osservare la gente saltare e ballare intorno a me, ed è l’abbraccio delle mie amiche che mi risveglia nel momento in cui non percepisco più la sua presenza alle mie spalle.

«Buon anno.» Si sente urlare da un gruppo di voci dal fondo della stanza.
Un altro anno è volto al termine, ed uno nuovo sta per cominciare. 
Un libro nuovo con 365 pagine vuote da compilare. 
Un nuovo capitolo della vita che attende di essere scritto. 
Ed a noi non resta che usare tutti i colori mentre coloriamo le pagine nuove della nostra vita. 
Perché la vita ha tutto un altro colore se la si affronta con il sorriso stampato sempre sulle labbra.

BUON ANNO

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Angolo Autrice:

Un nuovo anno a casa Cohen
sta per iniziare. ^_^

Scusate gli errori,
ma ho scritto questo capitolo
tutto d'un fiato.

Come sapete i vostri consigli son sempre ben accettati,
quindi se notate qualcosa che secondo voi va migliorata potete tranquillamente farmela notare.

Detto questo,
fatemi sapere se avete apprezzato questo nuovo capitolo.

A presto,
baci♡

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