Il tempo. Il più grande e il più antico di tutti i tessitori. Ma la sua fabbrica è un luogo segreto, il suo lavoro silenzioso, le sue mani mute.
(Charles Dickens)

"Grazie di tutto, sono stati degli anni stupendi, che porterò con me sempre. Sei stata il mio primo amore, e come si dice sempre: il primo amore non si scorda mai. Spero che tra noi rimarrà un ottimo rapporto, perché io stavo con te anche perché tu eri l'unica che riusciva a farmi essere me stesso. Eh chissà che dopo un così grande amore, non possa nascere anche una grande amicizia. Me lo auguro con tutto il cuore, non voglio perderti, piccola ti voglio bene."

Credo di aver letto queste parole un centinaio di volte. Saluto

Brianna, alzandomi dalla panchina e raggiungo distrattamente casa mia, prendo lo scooter e mi dirigo al mio posto preferito nel mondo.

Mi siedo sul molo, i piedi a dondolare sopra il mare, e medito se questa sia davvero la scelta giusta da compiere.

Riuscirò ad abituarmi alla sua assenza?

Abituarsi alla mancanza dei suoi gesti, gesti che ormai segnavano la mia quotidianità.

È forse è proprio questo quello che realmente mi mancherà, la nostra quotidianità.

Rileggo la parola AMICI, può mai realmente esistere un'amicizia dopo l'amore?

O forse è soltanto un modo per giustificare la voglia di continuare a sentirlo, poter sentire la sua voce e placare così la voglia di sapere se lui abbia già voltato pagina, o se magari ti stia ancora pensando.

Può davvero esistere allora un'amicizia tra due persone che si sono realmente amate?

Il tempo contina a scorrere in silenzio, come ha sempre fatto e solo lui riuscirà finalmente a darmi le risposte corrette.

Il tempo, e non resta altro da fare che aspettare.

Perché il tempo è l'autore della vita, colui che riuscirà sempre a trovare il giusto finale, quello perfetto per tutti noi.

Alice: "Per quanto tempo è per sempre?"
Bianconiglio: "A volte, anche
solo un secondo".
(Alice in Wonderland)