This is my life!

Pov. Ben

«Mamma, mamma perché piangi?» Chiedo stringendo tra le dita i suoi pantaloni.

Silenzio.

«Non piangere mamma, ci sono io qua con te.» Sussurro sfiorando la sua pelle con leggere carezze.

La mia mamma non parla mai tanto e litiga spesso con papà.

Lui è sempre nervoso, non mi abbraccia mai come fa spesso la mia mamma, non dice mai che mi vuole bene.

Mio fratello dice che papà è cattivo perché fa piangere spesso la mamma.

Oggi ho visto papà urlare contro mamma diceva che un signore la guardava maliziosamente mentre erano usciti e la colpa era solo sua.

Papà è molto geloso della mamma.

Ricordo che tempo fa li ho sentiti litigare pesantemente, lui gridava mentre mamma piangeva senza riuscire a fermarsi...

«Smetti di piangere Annabella e rispondimi, esigo delle risposte, me le devi dopotutto. Quel bastardo è suo figlio?» Lo sentivo urlarle contro, mi ero nascosto dietro la porta per origliare la loro conversazione.

A chi si riferiva? Il figlio di chi?

Mamma continuava a non rispondere, rimanendo in silenzio.

«RISPONDIMI maledetta!» Le urla ad un passo dal volto per risvegliarla dal suo silenzio.

«Ci sei andata a letto con quell'uomo?» Domanda ridendo di gusto.

Mia madre è sempre stata una brava donna, un'abile casalinga, devota alla famiglia.

«Annabella nostro figlio è frutto di una fottuta tresca?» Chiese stringendo saldamente il suo polso tra le dita, guardandola con astio, e proprio quando mia madre stava per rispondere, un sussurro alle mie spalle mi fa sussultare.

«Che stai facendo?» Duncan sussurra alle mie spalle. «Se quello stronzo ti becca qui fuori ad origliare è la volta buona che le prendi.» Termina prendendo la mia mano per trascinarmi lontano dalle loro voci.

Papà dice sempre che sono una nullità, a volte quando è troppo nervoso e con la mamma non riesce a calmarsi alza le mani persino a me.

Duncan dice che non devo ascoltarlo.

Quando sarò grande voglio che mio padre sia orgoglioso di me.

Duncan esce tutte le sere, torna sempre tardi a casa, completamente ubriaco, dice che papà a volte picchia la mamma e per questo lei non parla quasi più.

Sono giorni che non sento il magico suono della sua voce.

Papà è cattivo.

«Mamma ti voglio bene.» Le sussurro all'orecchio mentre la vedo distesa sul divano nel salone. Mamma piange.

La mamma piange a causa mia.

Ben è cattivo.

Ben è cattivo come papà.

Mia sorella oggi compie diciotto anni.

È stanca di sottostare alle rigide regole di nostro padre.

Vorrebbe essere libera di uscire e vedersi con gli amici.

Ha conosciuto un nuovo ragazzo a scuola, i suoi occhi brillano come non avevano mai fatto prima.

Allison ha un carattere forte e niente e nessuno potrà mai scalfire la sua fortezza, mamma è molto orgogliosa di lei.

Papà lavora nell'esercito e presto andrà in pensione.

Siamo tre figli, ma nessuno ha intenzione di seguire le sue orme e questo è soltanto causa di ulteriore astio in casa.

Duncan non vede l'ora di trovare un lavoro e scappare via da casa.

Oggi è una giornata qualunque ed io sto tornando a casa a piedi, da scuola.

Varco il cancello di casa, papà è nervoso oggi, lo noto dal suo sguardo.

Mamma non alza nemmeno gli occhi da terra.

«Ed ecco qui, il figlio del Diavolo, adesso sì che siamo al completo.» Mi accoglie non appena mi nota varcare la soglia di casa.

Non muovo un muscolo, sono abituato ai suoi sbalzi di umore, se non lo provoco forse ne uscirò illeso.

«Che c'è piccoletto, non hai le palle di rispondermi?» Mi provoca cercando di ottenere una mia reazione.

Guardo mamma alle sue spalle.

«Che è successo?» Le chiedo in un sussurro.

Oltrepasso la cucina continuando ad ignorarlo.

Allison piange singhiozzando sul divano, in salone.

Duncan alle sue spalle prova a consolarla, lo guardo attentamente, ha il volto ricoperto da chiazze violacee.

Deve aver litigato con papà.

«Ma che fortuna... Cosa abbiamo qui? Il mio trio preferito... l'alcolizzato, la ribelle ed il bastardo.» Sputa acido l'uomo alle mie spalle, e le sue parole sono coltelli avvelenati che si conficcano nel mio cuore.

Sussulto, gli occhi colmi di lacrime, che non mostrerò al mostro che continuo a chiamare padre.

«Smettila di piangere ragazzina o giuro su tua madre che quelle che ti ho dato venti minuti fa ti sembreranno carezze.» La minaccia con voce tremante dalla rabbia, digrignando i denti.

«Non oseresti ancora!» Sussurra Duncan guardandolo con disprezzo.

«E chi mi fermerebbe, tu?

Sei soltanto un buono a nulla.» Lo schernisce in risposta.

«Un buono a nulla che vale sicuramente molto più di te.» Lo affronta lui, alzandosi dal divano e mettendosi proprio di fronte nostro padre, faccia a faccia.

«Hai coraggio, giovanotto.

Mio caro Ben non prendere mai esempio da tuo fratello.» Lo provoca, tirandomi in mezzo.

Vedo mamma approfittare di questa lite come momento di distrazione per avvicinarsi ad Allison che piange ancora singhiozzando.

«Non osare toccarla Annabella.

Non merita il nostro affetto, è così che ti ho educata?

Per fare la poco di buono in mezzo alla strada?

Non pensi a cosa penserà la gente della tua famiglia?

Da questo momento in poi voglio che tu non metta più piede fuori casa, se non per andare a scuola, e ti ordino di non vedere più quel ragazzo con cui ti ho vista sbaciucchiare stamattina in strada. E non osare replicare, figlia ingrata.» urla facendo sussultare Allison e mia madre contemporaneamente.

«Cosa?» Sussurro strabuzzando gli occhi.

«Non puoi dire sul serio.

Josh è il mio ragazzo, io lo amo, ci sposeremo un giorno, tu non puoi obbligarmi a lasciarlo.» Parla finalmente mia sorella.

«Se è davvero questo quello che pensi, allora esci fuori da casa mia. Hai già fatto la tua scelta dopotutto. Fuori!» Urla contro Allison indicandole la porta e sale su in camera sua.

«E non voglio trovarti in casa quando tornerò di sotto, dentro questo stanza.» Sbotta scomparendo su per le scale.

E ricordo ancora i pensieri che mi frullavano in mente da bambino:

"Papà è cattivo" ed io non avrei saputo usare aggettivo migliore per descriverlo.

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Angolo autrice:

Buonasera follettini&follettine
il nostro primo Pov. Ben,
cosa ne pensate?

Iniziamo a scoprire cosa cela il passato del nostro protagonista maschile.

Iniziamo a capire il perché di alcuni suoi atteggiamenti e di alcuni suoi lati del carattere.

Vi piacerebbe vedere
altri suoi pov?😊

Fatemi sapere,
come ricompensa
vi lascio con una foto
del nostro Ben da bambino.
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Spero che la storia vi stia piacendo.

Baci♡