Wonmin "L'istruttore parte 2"

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Canzone: Losing you di Wonho
Scelta da: Multishipper_profess

Wonho  e Jimin ormai stavano insieme da tre mesi, tra loro andava tutto bene, si ritagliavano del tempo insieme anche fuori dalla palestra.

Entrambi erano abbastanza gelosi, erano due ragazzi che non passavano inosservati, anzi, ricevevano diverse occhiate da entrambi i sessi.

Tra di loro il problema principale portava un nome, Chanel, lei era la ex di Wonho, lui era bisex per sfortuna di Jimin, doveva preoccuparsi di entrambi i sessi.
Era venuta a sapere che Wonho aveva aperto la palestra, non aveva mai accettato la loro rottura e quindi aveva pensato di tormentarlo anche nel suo luogo di lavoro.

Jimin non l'aveva mai vista, gliene aveva parlato il suo ragazzo, e nemmeno lui si immaginava di vederla entrare all'interno della struttura.
Non poteva fare una scenata in pubblico, decise di fare finta di niente per il momento.
Chanel al contrario di Jimin sapeva esattamente chi fosse, lei da brava stalker non si perdeva nemmeno una foto del suo ex, e sapeva che il suo rivale era il bel ragazzo che stava facendo tapirulan.
Wonho non appena vide che l'obiettivo della sua ex era Jimin si avvicinò prima che lo raggiungesse, fortunatamente il suo ragazzo era di spalle.
Prese per il polso la ragazza e la trascinò dietro al bancone dell'accoglienza della palestra.

"Si può sapere che diavolo ci fai qui?". Disse irritato Wonho alla sua ex.

"Perchè ti sto dando fastidio?". Disse divertita Chanel.

"Vattene, tra noi è finita. Ora sono felice". Disse deciso Wonho.

"Te lo sei scelto bene. Magari potrei portartelo via". Disse ghignando Chanel. Con la coda dell'occhio vide il biondino avvicinarsi verso di loro, con uno scatto fulmineo si sporse verso il suo ex facendolo scontrare le loro labbra.

Jimin rimase ghiacciato da quella visione, aveva appena ripreso fiducia nell'amore ed ora aveva davanti agli occhi il tradimento del suo ragazzo.
Wonho la spinse subito via, ma ormai il suo ragazzo era già uscito con le lacrime agli occhi.
Corse fuori seguendo la direzione di Jimin, all'entrata non lo trovò, sentì un singhiozzo, proveniva dal retro della palestra.
Lo trovò appoggiato al muro in piedi, con le mani che gli coprivano il volto, stava cercando di non far vedere le lacrime e trattenendo i singhiozzi dovuti al pianto.
Si avvicinò gli levò le mani dal volto, Jimin era talmente deluso che non aveva la forza di respingerlo.
Aveva gli occhi leggermente arrossati, due piccole scie umide lungo le guance, dovute al passaggio delle lacrime.

"Amore, ti prego, è stata lei, l'ho subito respinta, non ti farei mai del male". Gli disse Wonho circondando il suo volto con le sue mani, asciugando le ultime lacrime con i pollici.

"Lei è Chanel?". Chiese con la voce tremante Jimin.

"Si è lei. Come ti ho detto lei non ha mai accettato la fine della nostra storia. Io non provo più niente, te lo posso giurare. Sei la cosa più bella che mi sia potuta capitare piccolo". Disse sorridendogli, per lui era stato un miracolo incontrarlo.

"Dici sul serio?". Chiese Jimin facendo un lieve sorriso.

"Piccolo non immagini nemmeno cosa sarei disposto a fare per te. Con te riesco ad essere me stesso, tu non sei la mia metà. Tu sei molto di più, mi arricchisci, mi fai sentire speciale". Disse Wonho accarezzando i capelli del suo ragazzo, avvicinandosi ancora di più al suo corpo, facendo combaciare i loro bacini.

"Non ti faccio sentire speciale amore, tu lo sei di tuo". Disse Jimin allacciando le braccia attorno al suo collo.

"Ti amo piccolo mio". Disse Wonho appoggiando la sua fronte su quella del suo ragazzo.

"Io ti amo di più". Disse Jimin dandogli un leggero bacio a stampo sulle labbra.

"Mmm piccolo non ho sentito bene il bacio, puoi ridarmelo?". Disse ridacchiando Wonho. Jimin non se lo fece ripetere due volte e inizio a baciarlo su tutto il viso.

"Ok, è meglio smettere o dovrò chiudere la palestra in anticipo". Disse Wonho dando un ultimo bacio a Jimin per poi prendergli la mano e ritornare all'interno della struttura.

"Posso dare una lezione alla tua ex?". Disse ghignando Jimin.

"Puoi fare tutto ciò che vuoi piccolo". Disse Wonho stringendo di più la mano di Jimin.

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