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11/03/2017                                       18:57

«Dici che se ne accorge?» Domandò il viola un po' preoccupato verso Kihyun che stava cucinando qualcosa, pollo forse.
«Non penso dai, l'anno scorso non festeggiammo, se ne andò da sua madre. Non so nemmeno se si ricorda che giorno è oggi, figurati se va a pensare ad una "festa"» Rispose il minore alzando una mano quasi completamente imbiancata dalla farina e virgolettando con le dita la parola festa. Stavano organizzando qualcosa, certo; Jooheon doveva anche avergli affidato la telecamera - forse perché Minhyuk non aveva ancora intenzione di parlare con lui -, nella speranza che gli altri sarebbero riusciti a rifilargli il video.
«A cosa stai pensando?» Hoseok richiamò di nuovo l'attenzione del ragazzo che taceva mentre impanava le alette di pollo nella pastella. Il grigio si voltò sospirando un po' titubante. Era evidentemente turbato da qualcosa, così il maggiore si avvicinò e abbassò l'inquadratura della telecamera sul pavimento.
«Changkyunie mi ha detto che Jooheon non sa come affrontare la situazione; Minhyuk per lui è importante ma la cosa è troppo... complicata, ecco.» Rispose pacato. Il suo tono sembrava afflitto, come se la cosa lo riguardasse in un certo qual senso in prima persona. Hoseok risollevò la videocamera strofinando l'obiettivo sulla manica della maglietta per pulirlo un po'.
«Minhyukie è importante per tutti.» Aggiunse il maggiore in un sussurro, parlando forse più a se stesso che al grigio. Poi sembrò riscuotersi, nel tentativo di non farsi prendere dalle tristi considerazioni e intinse un indice nella terrina con la pastella portandoselo alla bocca. «Mhhh è buono.» Commentò, probabilmente sorridendo, tuttavia non ottenne interazioni da parte dell'altro, che era concentrato a portare a termine il suo compito, perso tra i propri pensieri. Ci furono quasi tre minuti di silenzio assoluto mentre Hoseok aveva abbassato la telecamera e si era appoggiato al ripiano della cucina. «Posso vedere il video Kihyunie?» Domandò ancora, con un tono propriamente infantile, mentre spostava l'inquadratura sul pavimento. Ancora una volta non ottenne una risposta immediata da parte del minore, che sembrava essere indeciso forse. E così, anche senza che il viola avesse ricevuto il consenso, la videocamera cominciò ad emettere qualche bip, segno che il ragazzo stava sicuramente curiosando tra le impostazioni.
Sussultò, tuttavia, spaventato, quando una voce morbida alle sue spalle si librò nell'aria. La voce di Minhyuk. Al maggiore cominciarono a tremare vistosamente le mani finché si girò lentamente verso il moro, il quale lo guardava interdetto.
«Quale video?»

Scusate se sono morta help
Periodo asfissiante.
Vi amo tanto,
la scuola sta finendo
Io aggiornerò tutte le storie
E giuro che stavolta
lo faccio sul serio.
Se vi confondo per i colori
di capelli tenete presente
l'mv di dramarama.
Thank ya'll to 1K views
I love you ❤