È stata una lettura molto complessa, ma sono pronta per dire la mia anche su questo romanzo.
CostantinoFColosimo sono pronta per te.

Copertina = 6
Il font mi piace assai, non lo nego, ma sono completamente in disaccordo con alcune cose: il riconoscimento in alto oscura moltissimo l'immagine, sotto il tuo nome intravedo quelli che io credo siano i crediti di chi ha creato la copertina e non mi piace. L'immagine sarebbe bellissima - anche se mi ricorda troppo un fantasy tout court e il tuo romanzo non lo è - ma in ogni caso viene oscurata da quell'azzurrino maledetto del hashtag.
Ti consiglierei di mettere questo credito in un capitolo dedicato e lasciare la copertina pulita.
Per il resto, il rimando ai capelli rossi ha un suo perché e l'ho capito leggendo, perciò comprendo la scelta dell'immagine.
Visto che è una storia molto misteriosa, mi sono permessa di cercare alcune immagini che io reputo "misteriose" e te le giro, in caso tu avessi un'ispirazione.

Naturalmente queste immagini mi permetto di postarle a fronte della lettura, immaginando la copertina che "vorrei". Sentiti libero di fare le tue scelte, poiché i miei sono solo consigli.

Trama e sinossi = 9
Tanto tanto mistero aleggia dietro questo romanzo appena all'inizio.
Alexandra ha molti problemi psicologici e sente cose. Siamo sicuri che siano problemi psicologici? L'autore sino al decimo capitolo non ci dice se ciò che si sente è frutto dell'immaginazione oppure è realtà. La presentazione del romanzo è veramente ben fatta, interessante e coinvolgente. Qual è la verità? Ve lo chiederete tutti sin dal prologo.

Originalità = 10
In questo caso l'autore è un pozzo di fantasia. Come abbia potuto pensare a una cosa simile io non lo so. Tutto funziona e l'entourage psicologico è senza dubbio il punto di forza del romanzo. Catturata sin dalle prime righe, sebbene a fronte della lettura io ammetta di non aver capito tutto perfettamente. Credo sia voluto, pertanto attendo aggiornamenti per mettere in luce ciò che non mi è chiaro.

Personaggi = 9
Vorrei soffermarmi sul personaggio di Alexandra che è fulcro del romanzo. Questa donna ne ha viste di tutti i colori: gli abusi dello zio, la morte strana della madre, l'infarto del padre. Alexandra è senza dubbio legata in modo sovrannaturale a qualcosa, qualcosa che si chiama Rosa. Il prologo parla vagamente di questa entità, ma sono certa la rivedrò leggendo ancora e proseguendo attraverso il romanzo.
Alexandra è sposata con Jason e con cui ha avuto due bambini. Jason ha dei segreti, alcuni legati alla propria sessualità, altri legati ad Alexandra stessa. Questi segreti sono condivisi con il medico psicoterapeuta della moglie che sino a ora non ce l'ha raccontata giusta. Insomma, pure i personaggi sono intricati a tal punto che, alla fine del decimo capitolo, sto dubitando di tutti.

Narrazione = 9
Uno splendido intreccio tra passato e presente, tra Alexandra e la presenza che parla in prima persona.
Il prologo l'ho amato alla follia, non lo nego. Mi è sembrato di essere nel 1901 in tutto e per tutto e i dialoghi sono senza dubbio sensazionali. I flashback sono importanti e spiegati in modo sublime, in modo tale che il lettore possa collegare gli avvenimenti presenti a quelli passati. Non ho nulla da dire, se non per qualche capitolo un po' troppo lungo. Per il resto, top.

Ambientazioni e descrizioni = 10
Questo romanzo non descrive; questo romanzo narra.
Anche le descrizioni degli ambienti - ma anche quelle estetiche - sono perfettamente amalgamate alla narrazione, in modo tale che il lettore comprenda al meglio i luoghi, le caratteristiche fisiche, ma senza mai perdere di vista il corso della storia.
Nessuna carta d'identità, nessun luogo descritto in modo minuzioso, ma notevole immaginazione messa in moto dal lettore. Un voto pieno meritato anche per i tanti dettagli insiti alla struttura psichiatrica nella quale ho avuto impressione di essere.

Lessico, ortografia e sintassi = 9
Sebbene il lessico sia semplice, non ho notato errori da segnalare. La punteggiatura è pressoché utilizzata al meglio, sopratutto il punto e virgola.
Qualche piccolo errore di battitura, qualche spazio mancante, ma roba di poco conto. La consecutio temporum è rispettata: l'autore sa utilizzare al meglio le declinazioni al passato (finalmente).
Direi che a livello ortografico e lessicale ho letto una storia più che comprensibile e corretta. I miei complimenti.

Grado di trasporto = 9
Ho letto super velocemente, obbligando la mia mente nel "fare di meglio" per capire gli intrighi.
Una parte di me vorrebbe già sapere tutto, ossia quale mistero si cela dietro la famiglia di Alexandra, cos'è la cicatrice sul collo degli uomini, la caratteristica dei capelli rossi ecc ecc.
Questo romanzo mi ha rapita a livello psicologico come forse non mi era mai successo, ma talvolta i numerosi misteri mi hanno fatto perdere un po' il filo.
Credo sia voluto dall'autore e lo capisco.

Leggerò ancora? = 10
Senza dubbio lo farò.
Sono giunta al decimo capitolo e mi sono accorta che l'autore non ha ancora postato altro, perciò terrò gli occhi aperti verso i nuovi aggiornamenti.
La domanda è: queste presenze sono reali? E se lo fossero, cosa vogliono da Alex? Stay tuned. Lo scopriremo prestissimo.

Opinione generale = ???
Senza dubbio ho adorato questi primi dieci capitoli e mi ci sono tuffata dentro a piedi pari. La psicologia legata al mistero è top. Alexandra avrà molto da sapere, molto per cui riflettere. La sua vita, le sue origini non sono chiare. Non lo sono per il lettore, poiché si nutrirà di tutte queste incognite, obbligandosi a proseguire capitolo dopo capitolo.
Lo consiglierei? Assolutamente sì. Chiunque ami questo genere, il mistero, la psicologia, ma anche il dramma, troverà pane per i suoi denti.
Costantino, aggiorna presto!

Voto parziale: 81/100

Vi ricordo che il voto finale sarà reso noto al termine del contest con la somma dell'opinione generale.