Udienza

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"Papà bello!" era stato il saluto di una delle gemelline, quando Lucifero lasciò l'albergo per dirigersi verso il tribunale.

In effetti si era vestito e preparato piuttosto bene, perché era consapevole che gli umani si lasciavano influenzare dall'aspetto esteriore più di quanto non ammettessero. Tutto doveva essere perfetto, non poteva tralasciare dettagli. Sapeva che l'udienza sarebbe stata lunga, i convocati erano molti, e che lo aspettava una spiacevole giornata. Lo scopo di quelle convocazioni ed interrogatori era capire se i due presunti colpevoli potessero appellarsi all'infermità mentale e per capirlo si stava ricostruendo tutti gli avvenimenti degli anni precedenti.

Il primo interrogato fu Azazel, con un elegante completo gessato blu scuro e l'espressione il più professionale possibile. Doveva rispondere alle domande di accusa e difesa e tentava di mascherare il suo nervosismo. Si presentò, giurando di dire la verità, e sedette davanti a un piccolo microfono. In aula erano presenti molti altri testimoni e i due presunti assassini, assieme agli avvocati.

"Siete il receptionist del Kerigma da anni, conferma?" parlò Lucifero, sapendo che la prima arringa toccava a lui. Azazel annuì.

"Si ricorda di queste due persone? Ricorda la prima volta in cui le ha viste?" indicò gli assassini il Diavolo.

"Sì. Ricordo molto bene entrambi".

"Può raccontarci gli episodi che ricorda?".

Azazel raccontò il loro arrivo come coppia, il primo incontro tra Ahriman e Magdalena e le minacce violente da parte del mortale.

"E come mai per tali violenze non è mai stata sporta denuncia?".

"Su richiesta della ragazza. Io avrei chiamato immediatamente la polizia, ma lei ha chiesto che questo non venisse fatto e il mio capo ha rispettato la sua volontà".

"Sono state fornite prove a riguardo, sia chiaro alla corte" informò Lucifero "Sono stati consegnati e visionati filmati dove quest'uomo minaccia verbalmente e fisicamente la donna. Nonché tutti i documenti riguardanti i vari pernottamenti, in coppia. È chiaro quindi che i due imputati si conoscessero prima di incontrare la vittima. La signorina Magdalena poi si è trattenuta in hotel più a lungo, conferma?".

"Per proteggerla, il mio capo Armand ha deciso di farla restare in albergo per tenerla al sicuro e in seguito si sono sposati e trasferiti altrove".

"Da quando è terminato il suo soggiorno in hotel, in che circostanza l'avete rivista?".

"La mattina del ventisei dicembre scorso".

"La mattina successiva alla morte di Armand. Anni dopo, quindi. E cosa è accaduto in quella circostanza?".

Azazel raccontò di come si fosse presentata chiedendo soldi, specificando come le fosse sembrata piuttosto fredda e disinteressata, come se non fosse appena morto il marito.

"E quando dimorava in hotel che tipo di atteggiamento aveva?".

"In presenza di Armand era molto gentile. Dolce. Quando era da sola era molto diversa. Non mi piaceva".

"Le sembrava innamorata?".

"Sinceramente no".

"Le è mai sembrata una persona incapace di prendere decisioni o provvedere a se stessa?".

"No, mai".

Si alzò l'avvocato dei due assassini, scambiandosi con Lucifero.

"Lei afferma di aver rivisto la mia assistita la mattina del ventisei dicembre, è corretto?".

"Sì. Esatto".

"Ed era da sola?".

"Sì".

"Ha detto che il suo atteggiamento era insolito, come se non avesse appena perso il marito e che l'ha vista più volte cambiare atteggiamento. Corretto?".

"Sì...".

"E questo non potrebbe essere un chiaro segno di un qualche tipo di disturbo mentale? Un bipolarismo o una risposta a un trauma?".

"Obiezione" interruppe Lucifero "È stata fatta una perizia sull'imputata e non è stato rilevato alcun disturbo mentale".

"Mentre era in hotel..." riprese l'avvocato difensore, infastidito "Ha forse avuto atteggiamenti violenti o minacciosi? Tali da farla sembrare un'assassina?".

"Non direi" ammise Azazel "Non era molto cortese, ma ho visto di peggio".

"È mai andato a trovare il suo capo e la sua sposa nella loro casa?".

"No".

"Quindi non può escludere che la situazione della coppia fosse cambiata. Non è a conoscenza di eventuali screzi o problematiche fra la vittima e la moglie".

"No, non posso esserne a conoscenza".

"Armand vi ha mai parlato di problemi, liti o altro?".

"Era il mio capo, non il mio compagno di bevute. Non parlavamo di questioni private".

"E cosa sa della famiglia del suo capo?".

Azazel rimase in silenzio qualche istante.

"Come già detto..." rispose infine "Era il mio capo e il nostro rapporto era prettamente professionale".

"Come mai il suo capo possedeva una pistola?".

"Il mondo è pieno di squilibrati...".

"L'ha mai usata un hotel?".

"No".

"Ne è sicuro? Ed un tale oggetto non può far pensare a un passato o un ambiente malavitoso?".

"Obiezione. Queste sono calunnie. La vittima possedeva regolare porto d'armi e non ha mai utilizzato la pistola in modo improprio" interruppe di nuovo Lucifero.

"E come avere la certezza che non sia stato lui a puntare la pistola per primo? E che ci sia stata una escalation di eventi e di tensione che hanno portato a un triste epilogo?".

"Ricordo che gli imputati hanno confessato. E non vi è alcun referto medico o testimonianza di maltrattamenti o vessazioni da parte della vittima".

Soddisfatti delle risposte di Azazel, si passò a interrogare Michael come capo della squadra di polizia giunta sul luogo del delitto. Lucifero gli chiese di raccontare quanto avvenuto  dalla chiamata ai momenti successivi.

"Può confermare che l'ora della morte è stata fissata dalle due alle tre ore precedenti alla chiamata al numero d'emergenza?".

"Sì" annuì Michael "L'autopsia ha fissato l'ora del decesso attorno alle diciassette".

"E quando avete ricevuto la chiamata d'emergenza da quella casa?".

"Verso le diciannove".

"Due ore dopo, quindi. E cosa avete trovato al vostro arrivo? Magdalena era sola?".

"Sì, era da sola".

"Eppure, stando quanto rilevato dagli psicologi, era presente il figlio della donna al momento del delitto. È certo che in casa non vi fosse nessun'altro?".

"Sicuro. Solo Magdalena. La casa èstata perquisita".

"E sull'arma del delitto sono presenti non solo le impronte di Armand ma anche quelle di Magdalena e dell'altro imputato. Perciò dobbiamo dedurre che in queste ore sia successo qualcosa di importante".

"Obiezione" si alzò l'avvocato difensore "Non esistono prove che la mia cliente si sia allontanata dal luogo del delitto".

"Non lei, probabilmente. Ma in questo momento c'è un bambino a cui un team di psicologi ha rilevato uno shock traumatico dovuto al fatto che ha visto con i suoi occhi il cadavere insanguinato di una persona a cui voleva bene".

"Obiezione. Il bambino non è un testimone attendibile".

"Il bambino ha incubi ricorrenti, disegna sangue e mostri, ha paura quando sente un forte rumore che ricorda uno sparo e grida all'improvviso senza una ragione apparente. È chiaramente traumatizzato ed è stato dichiarato, non da me ma da chi è competente in merito, che era presente senza alcun dubbio. Ovviamente tutte qieste dichiarazioni sono inserite negli atti. Quindi mi chiedo: una mente incapace di intendere, vittima di un raptus, drogherebbe un uomo per poi ucciderlo in presenza di un minore, per poi lavarsi e cambiarsi e portare suddetto minore altrove? Non è forse un piano preparato nei minimi dettagli questo? Far ritrovare il corpo solo una volta essersi ripulita e cambiata, e aver allontanato l'amante col figlio, non è forse qualcosa di studiato? Drogarlo non è premeditazione? Non è stata forse Magdalena stessa a dichiarare di aver architettato tutto assieme al suo complice per denaro?".

Scese il silenzio, mentre Magdalena stranamente sorrideva.

"La polizia in principio ha archiviato il caso come suicidio, dico bene? Solo in seguito alla confessione avete svolto ulteriori indagini" ricominciò a parlare Lucifero.

"Sì, è vero" confermò Michael.

"Può spiegarne la ragione?".

"Non vi erano segni evidenti di colluttazione o coinvolgimento diretto della donna o di qualcun'altro. Nessun segno di effrazione. La storia raccontata da Magdalena sembrava credibile".

"E cosa ha raccontato esattamente?".

"Di essere stata sola in casa e di aver sentito un forte botto. Ma non ci aveva fatto troppo caso perché in quella camera la vittima si rinchiudeva spesso e si comportava come preferiva. Quando è andata a cercarlo ore dopo poi lo ha trovato e ci ha chiamato, senza entrare in stanza".

"E questo è stato smentito dalle prove forensi rilevate in seguito. La pistola è stata toccata anche da Magdalena ed è entrata in quella stanza. Ma in quel momento cosa avete pensato? Come si è comportata?".

"Ogni persona reagisce in modo diverso a simili eventi. Mi ha stupito il fatto che non mostrasse particolare turbamento davanti al corpo".

"Corpo trovato come? Come si presentava?".

Michael era perplesso da quella domanda. Era necessario?

"Era a terra..." mormorò l'Arcangelo "E...".

*** SCONSIGLIO LA LETTURA DI QUESTO PICCOLO FRAMMENTO A CHI È PARTICOLARMENTE SUSCETTIBILE ***

"Questo è quello che si è trovata davanti la polizia" continuò Lucifero, mostrando una foto che ritraeva Ahriman morto, circondato dal sangue e da frammenti di cranio e di quel che conteneva. Il suo sguardo era spalancato e la bocca semiaperta, anch'essa sporca di sangue, su un volto contorto e terribile.

***

Più di qualcuno dei presenti distolse lo sguardo.

"È forse possibile che si possa restare impassibili davanti a un tale spettacolo, soprattutto conoscendo personalmente la vittima?" incalzò Lucifero.

"Obiezione" ribatté la difesa "Non è forse il segno di una mentre malata e disturbata, che necessita cure?".

"La mente in grado di progettare e realizzare questo, restando impassibile e imperturbabile, è una mente assassina. Una mente perversa che ha escogitato un piano lungo anni e che personalmente ritengo pericolosa per chi ha attorno, compreso suo figlio.  Il complice poi abbiamo già appurato che fosse sempre stato violento e irascibile, anche nei confronti della prole. Simili individui vanno condannati alla massima pena e senza alcuno sconto. Sono perfettamente capaci di volere e comprendere!".

Scese di nuovo silenzio e la difesa chiese di poter fare una piccola pausa, prontamente accolta da quasi tutti.


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