Biiip
Biiip

*Qui Hawks*

Le labbra ancora socchiuse...

Gli occhi serrati, sulle guance rosse, e le braccia ancora tirate su come a voler afferrare qualcosa...

Ma quel qualcosa si è già separato da lui, con un movimento velocissimo, lasciandolo in mezzo a quella stanza con ancora l'impressione di sentire quel bacio ed un senso di vuoto tra le braccia....

*Si... sarà fatto... Signorsì*

Il cellulare di Hawks viene abbassato, dopo aver chiuso la chiamata, e non serve davvero nemmeno che parli quando il suo viso si gira verso Izuku ed i suoi occhi si assottigliano

H:" domani sarà una giornata impegnativa. Vai a letto"

I piedi del verdino si muovono indietro, ancora troppo destabilizzati da quello che è successo, e la sua schiena si gira prima ancora che il pro-hero riesca a dire qualcosa...

Ma cosa dovrebbe dirgli?

In fondo lo aveva avvisato no?

Quello non era stato un bacio normale...

Quello non era stato un gesto di tenerezza né tantomeno di passione...

Quello era solo l'ennesimo step, in quel castello di carte, che serviva semplicemente alla missione...

A prepararlo a quando, non si sa dove e non si sa quando, avrebbero fatto quell'intervista ed avrebbero dovuto dichiarare quell'amore fittizio...

La porta si richiuse dietro la schiena del minore e per qualche minuto, giusto per riprendere fiato, Izuku vi si attaccò con la schiena contro...

Cosa diamine stava facendo?
Si era davvero infilato in quel gioco di maschere?

Aveva davvero dato il suo primo bacio così?

Avrebbe davvero accettato ogni ordine senza fiatare?

Come avrebbe potuto farlo?

La mano di Izuku si strinse sulla giacca della tuta, al di sotto della quale il cuore batteva come un forsennato, per poi posarsi sulle labbra ancora rosse e tremare appena

Hawks...

Lui aveva seriamente baciato Hawks...

Le sue labbra avevano seriamente accarezzato quelle di uno degli eroi che tanto ammirava da piccolo...

Quelle di quel ragazzo che inesorabilmente, a soli 21 anni, era diventato l'indiscusso numero due nella classifica eroistica del Giappone...

Quanto aveva fantasticato con lui quando...

Gli occhi di Izuku si chiusero, mentre la testa si muoveva mimando un no, ed il suo sguardo tornò verso le enormi vetrate di fronte a lui...

Un respiro venne immagazzinato nei polmoni...

I battiti cardiaci vennero rallentati, con la respirazione, e le mani si strinsero dietro la schiena prima di risollevare il viso e sorridere verso la finestra

Doveva fingere no?

Non poteva di certo far vedere di essere in pieno panico casomai,in mezzo a quel buio, qualcuno li stesse osservando...

Ma cosa doveva fare?

Cosa farebbe un fidanzato, in quella situazione, se si ritrova per la prima volta nella camera di colui che ama?

"Pensa Izuku...
Pensa..."

Gli occhi, contornati ancora dalle guance rosse, vagarono per la stanza alla ricerca di qualche indizio...

Un fidanzato avrebbe cercato nei cassetti?

Doveva dimostrarsi geloso?

Doveva mettere a posto la roba che aveva lasciato sulla sedia?

Ma dov'era "a posto"?

Poteva mettere la sua roba nell'armadio?

*La roba che hai addosso verrà bruciata questa sera stessa*

Le parole di Hawks tornarono alla sua mente, rendendo nullo tutto il lavoro che aveva fatto per calmarsi, ed i piedi si mossero verso il mucchietto che erano diventati i suoi vestiti

"Devo sembrare
naturale...
Cammina piano Izuku...
Non avere fretta"

Qualche altra occhiata distratta venne lanciata alla stanza, come se ne stesse osservando il mobilio o la composizione, mentre lentamente si avvicinava ai pantaloni dismessi

"Ancora qualche passo...
Lentamente..."

Le mani tenute stabili grazie ad un'immensa concentrazione, mista alla paura di essere beccato, andarono a piegare la sua maglietta per poi raccogliere i calzini da terra insieme alle mutande...

Gli occhi verdi scivolarono sui jeans, ancora appoggiati sulla sedia, per poi allungare le mani ed afferrarli

"Sii naturale"

Una piega...

Due...

La stoffa dei pantaloni che si posa sul suo petto, chiudendo gli occhi per un attimo, ed il suo corpo che si gira offrendo solo la schiena a quell'enorme vetrata...

Qualche passo verso l'armadio, che sembra in quel momento irraggiungibile, mentre una mano si infila nella tasca posteriore dei jeans andando a stringere qualcosa...
Le ante dell'armadio si aprono...

I panni vengono depositati al loro interno, con cura, ed il verdino si abbassa fino ad aprire uno dei cassetti e spingere la mano fino in fondo

H:" sei ancora in piedi?"

La voce di Hawks per poco non lo fa urlare, facendogli sbattere il cassetto con forza, ed Izuku si rialza immediatamente girandosi verso il pro-hero

I:" stavo... s-stavo mettendo via la mia roba"

Gli occhi gialli si assottigliano, dubbiosi, prima che il biondo faccia qualche passo avanti avvicinandosi a lui...

Le mani di Hawks si posano sui suoi fianchi, facendolo trasalire, prima che il suo viso si avvicini al suo orecchio per sussurrarvi all'interno

H:" sai che verrà tutto bruciato..."

Ed anche Izuku allunga le mani, cercando di mimare un'espressione serena nonostante si senta letteralmente morire, per poi alzarsi in punta di piedi ed allacciarle dietro al collo del pro-hero

I:" sarebbe sembrato strano se li avessi lasciati in disordine..no?"

Un piccolo cenno di assenso, mentre le braccia del biondo si stringono dietro la sua schiena, ed un simil sorriso appare sulle labbra di Hawks

H:" ora cerca di sembrare naturale"

Le dita del maggiore si posano sotto il mento del verdino, sollevandolo , ed un piccolo bacio a sfioro viene posato sulla bocca di Izuku

H:" vado a fare la doccia... Mi aspetti a letto?"

Un grosso blocco di saliva viene ingoiato a forza nella gola del minore, che annuisce nonostante il sudore freddo sulla fronte, ed Hawks mima un'altro piccolo abbraccio separandosi da lui...

Mentre la sua faccia cambia completamente, appena gira la schiena alla finestra, ed un'ultima occhiata gelida viene lanciata verso il verdino

Che si limita a stare fermo, ed a sorridere, mentre la porta del bagno viene chiusa

Lasciandolo da solo, ed in pieno panico, proprio di fronte a quell'enorme letto