<<Veronica, quanto tempo. Non avrei mai immaginato di vederti qui! >> esclama abbracciandomi.

Respingo l'abbraccio rimanendo in silenzio.

Mi giro a guardare Tyler che osserva la scena confuso.

<<Ciao, piacere di conoscerti io sono Jason, un amico di Veronica. >> dice porgendo la mano verso Tyler

<<Piacere di conoscerti sono Tyler, il coinquilino di Veronica >>

<<Ex ragazzo, non amico. >> dico io accentuando la parola ex.

<< Ti sei trasferita qui? Wow quante cose sono cambiate in tutto questo tempo >> dice sorridendomi.

Vorrei correre via, scappare il più lontano possibile da lui, ma le mie gambe sono come bloccate da una colla invisibile.

TYLER

Osservo Veronica che appena alza la testa rimane pietrificata, mi giro e vedo un ragazzo davanti a lei che le sorride.

É abbastanza alto e snello, capelli marroni e occhi marroni, probabilmente nostro coetaneo.

Lui si presenta come amico di Veronica stringendomi un po troppo la mano.

Già non lo sopporto.

Perché se é un amico di Veronica lei é terrorizzata dalla sua presenza?

Quando Veronica puntualizza che è il suo ex capisco che deve averla ferita molto. Da come lei lo guarda, sembra abbia visto un fantasma.

<<Allora perché non andiamo a berci qualcosa insieme io, te e il tuo coinquilino? >> dice sorridendo a Veronica.

Veronica rimane in silenzio e si gira a guardarmi.

Quello sguardo, mi ha fatto venire i brividi. Seppur non parla Veronica, il suo sguardo sembra gridare a pieni polmoni il mio aiuto.

<< Guarda Jason ti ringrazio ma io e la mia ragazza abbiamo un appuntamento stasera. >>

Jason mi guarda stupito dalle mie parole, e in effetti lo rimango anche io.

Ragazza? Ma come mi è venuto in mente?

Veronica mi osserva sbigottita come se avessi detto la stronzata dell'anno.

<< Non eravate coinquilini? Non credo tu sia il tipo di ragazzo che possa piacerle. >> sorride quasi incredulo.

Mi sento offeso da quello che ha risposto, quindi di rimando prendo Veronica per mano e la spingo a me baciandola.

Veronica non dice nulla anzi ricambia il bacio e poco dopo sorride.

<<Si Jason, siamo fidanzati io e Tyler. Tu ormai sei un capitolo chiuso della mia vita e non intendo dare modo al passato di ostacolare il mio presente. >> dice lei fieramente

Non dico nulla ma dentro mi sento sollevato e quasi contento delle parole di Veronica.

Saluto Jason e la trascino via con me mentre lui rimane immobile, come pietrificato ,riuscendo solo a seguire con lo sguardo le nostre mani intrecciate.

VERONICA

Arrivati alla macchina comincio a respirare di nuovo. Guardo Tyler che sorride mentre apre la macchina.

<<Tyler... >>

<<Scusa se ho agito così ma non sapevo che altro fare, non sembrava crederci, ed era l'unico modo per convincerlo >> dice interrompendomi.

<<Tyler... grazie. >> dico e corro ad abbracciarlo.

Tyler mi osserva sorpreso e poi mi sorride.

<<Sempre al suo servizio mia regina >> dice inchinandosi

<< Non puoi capire che sollievo, senza di te non avrei avuto il coraggio di reagire e finalmente dirgli che per me era solo un brutto ricordo del passato. Non sapevo cosa fare quando me lo sono trovato davanti e... >>

<< Smettila di ringraziarmi, non pretendo tu mi racconti cosa sia successo con lui ma la tua reazione mi è bastata a capire che avevi bisogno di aiuto. >> dice zittendomi questa volta.

<<E ora basta parlare di quel brutto ricordo del passato e andiamo a comprare una bella macchina >> mi dice

<<Va bene >>

Arriviamo alla concessionaria quasi subito.

Appena entro mi salta subito un Audi sportiva color grigio opaca.

Mi viene da piangere nel vederla, la macchina penso che sia come l'abito da sposa. Quando è quella giusta lo senti.

Ed io avevo trovato la mia.

20 minuti dopo ho le chiavi della mia Audi accessoriata in mano, che ,grazie a Tyler, sono riuscita a spendere molto bene di quello che costava. Questo ragazzo mi salva ogni volta.

<<Gara clandestina? >> dice Tyler indicando la mia e poi la sua di macchina

<<Chi perde paga pegno >> dico ridendo e correndo verso la mia macchina.

Lo seguo fino a casa, parcheggiamo le macchine ed entriamo in casa.

<< Sono stanca morta, mi butto nel letto. Buonanotte Ty>> dico

<<Non mangi? >>

<<No non ho fame, mangia pure tranquillo. Notte >>

<<Notte Vero >>