Capitolo 8

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Ellen's pov

Ero ad una piccola festa con Daniel, Filippo e altri loro amici. Io ero l'unica femmina ma la cosa non mi dava problemi, dato che preferivo stare con loro che con certe ragazze.

Il padrone di casa propose di giocare a "non ho mai..."

Tutti dissero che andava bene, io ero un po' insicura ma riuscirono a convincermi.

Quindi Filippo prese del liquore e cominciammo a giocare.

Un bicchiere dopo l'altro iniziai a barcollare e dire cose senza senso.

La mattina dopo non mi ricordavo nulla ma su tutti i social c'erano mie foto e video. In uno di questi quelle persone che reputavo amici mi facevano spogliare.

Da lì in avanti ho ricevuto i peggio insulti.

Poco tempo dopo morì anche mio padre.

Da quel momento non sono più stata la Ellen estroversa e solare ma ho creato un guscio invalicabile.

∗∗∗

Non riesco a capire perché mi trovo qui, su questo palazzo.

Sento delle voci.

Credo siano dottori.

"La ragazza picchiando la testa ha perso molto sangue, si salverà dottore?"

"Noi facciamo il possibile, ma dipende tutto da lei, se vuole lottare o no"

Ad un certo punto mi viene incontro una donna.

"Ciao Ellen"

"Tu chi sei?"

"Conoscevo Clarissa, tua madre, era la mia migliore amica, io ti ho visto crescere. Sono qui per scusarmi e per dirti di lottare in modo tale da essere felice. Non farti mettere i piedi in testa da nessuno, mi raccomando. Bada a chi hai intorno, non ti fidare troppo" detto ciò scompare.

Dopo qualche ora mi sveglio. Sono in ospedale.

Jason's pov

Sono le sei di sera e sto per andare ad allenamento. L'allenatore ha detto che se non miglioro e se non mi concentro perderemo la prossima partita. Non può succedere perché in quel caso non ci classificheremo per le regionali.

Di punto in bianco squilla il telefono.

"Pronto"

"Salve lei è Jason Alvarez?"

"Sì"

"La chiamo per informarla che la Signorina Ellen Williams è stata trovata. Ora è ricoverata all'ospedale Sant'Andrea."

"Davvero? Non sta scherzando?"

"No, è tutto vero. L'abbiamo chiamata perché sappiamo che tiene molto alla signorina e che la veniva a trovare spesso quando era stata ricoverata la prima volta".

"Ok grazie mille, io la adoro, arrivederci"

Sono commosso, finalmente so dov'è Ellen.

Logan's pov

Si chiama Jason Alvarez, a quanto pare è stato molto vicino a mia sorella durante il coma. Ho scoperto che è il solito ragazzo ricco, bello e intelligente e che piace a tutti.

Non mi ispira molto, secondo me nasconde qualcosa.

Lo sto seguendo con la mia macchina, lui è sulla sua moto.

Siamo all'ospedale, sembra un bimbo che corre tra le braccia della propria madre.

Ed ecco lì mia sorella, la mia gemella, la persona che non mi hanno permesso di conoscere... 

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