capitolo 23

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StelladiRugiada guardava lontano mentre parlava. L'occhio di stelle brillava, mentre l'altro, azzurro e puro come il cielo sopra di loro, senza una nuvola, esprimeva tutto il dolore per i morti: "Il Clan della Stella non può decidere per voi... ma sa che sarà dura la vita qui d'ora in avanti, a prescindere dalle vostre scelte" la leader si fermò, annuì e continuò: "Si è deciso di donarvi una seconda vita". Calò un silenzio pieno di ansia e agitazione. StelladiRugiada saltò giù dalla roccia; ZannadiPuma si rese conto che l'iride che continuava ad irradiare vita, lentamente si stava spegnendo. La gatta grondante di sangue camminò lentamente verso OrecchiediVolpe. Il guerriero rimase un attimo interdetto poi la raggiunse a balzi, le lacrime agli occhi: "ZampadiBetulla!" Esclamò saltando letteralmente addosso alla gatta: tutti erano sconcertati, poichè là, davanti a loro, si trovava StelladiRugiada... eppure quando il gatto rosso la leccò lei sorrise dicendo: "Fratello mio, mamma e papà ti salutano. Sono qui per donarti la tua vita" lui continuò ad annuire, e sorridendo come non mai: "La fiducia. Fidati, fratello caro, fidati sempre" "Lo farò! Lo farò per te!" la leader/ZampadiBetulla, con uno sguardo felice e malinconico al contempo, toccò la fronte di OrecchiediVolpe con il naso. Lui strinse i denti, soffocando un grido ma continuando a piangere di gioia. Sulla sua fronte rossiccia si formò una piccola cicatrice.
Mentre la gatta si allontanava il guerriero la richiamava e la supplicava di rimanere: "Mi manchi tanto!!! Mi manchi troppo..." miagolò infine, lei gli fece un cenno. OrecchiediVolpe a quel punto corse fuori dal campo; nessuno ebbe la forza di fermarlo.
StelladiRugiada, questa volta raggiunse L'Azzurra la quale spalancò gli occhi, che in un attimo si inumidirono: "CuoreSplendente...non può essere..." un singhiozzo le impedì di continuare, la leader si accese di allegria: "Nel Clan della Stella si sta benissimo! Non ho più fame... e ora posso donarti una vita!" La guerriera tremò: "Ti prego, no... tu devi salire sulla quercia con me... ti prego..." StelladiRugiada scosse la testa: "Cervello di topo! Io adesso ti starò sempre accanto... ti pedinerò!" Posò il muso su L'Azzurra sussurrando: "La speranza..." la guerriera, fra le lacrime e i sussulti di dolore sorrise: "Vivrò per entrambe, ti ricorderò sempre!" L'altra sorridendo annuì sicura.
Poi toccò a MezzaLuna, che rivide OndaRosata: "I tuoi cuccioli vivranno. Saranno belli e forti" disse la guerriera morta: "Una avrà il tuo nome" assicurò la regina, commossa. Ricevette la forza.
"Vista che quando non ci sono ti cacci sempre nei guai, Storm... io ti dono il buon senso" SilverSong si era presentata agli occhi di StormSoul. La guerriera bionda continuava a straziarsi: "Non ce la posso fare senza di te!" Aggiunse alla fine; l'altra scosse la testa: "Sarai per sempre libera" "No, non andare via!" Ma era tardi e l'anima era già volata lontano.
Il corpo della leader salutò DarkBlaze e lui, con gli occhi schermati dalle lacrime ricambiò: "NightStream..." il gatto nominato sorrise: "Combatterò sempre al tuo fianco fratello... e oggi ti donerò la fedeltà, la fedeltà incondizionata" StelladiRugiada posò il naso sulla fronte dell'altro che strinse un attimo i denti, sussurrando, fra i singhiozzi: "La fedeltà che ti ha ucciso..." "La fedeltà che vi avrebbe salvati" lo corresse lui. DarkBlaze scosse la testa: "Mi manchi" l'altro annuì: "Anche tu". StelladiRugiada si spostò da SapphireArrow e le diede un colpo amichevole: "Come va?" Lei sorrise ed alzò gli occhi al cielo: "Tutti che si salutano in lacrime e arrivi tu, BlueWind, con un "come va"" lui le fece una linguaccia: "Non te lo meriteresti il mio regalo... ma credo che ti servirà" annuì a se stesso: "L'amore" e la sfiorò sulla fronte. Lei emise un grido ma poi si riprese; l'altro sussurrò: "Usalo su chi sappiamo noi..." e le fece l'occhiolino, lasciandola disorientata.
AcquaArgentea scoccò uno sguardo furente alla gatta che le si avvicinò: "CodadiCarpa! Vattene! Va da mia sorella, non da me!" Soffiò; l'altro fece finta di niente, non miagolò una parola ad alta voce, ma non appena ebbe toccato la fronte argentea (con riluttanza da parte della guerriera) mormorò: "Il perdono, quello che manca ad AcquaBianca" MantoArgenteo si lasciò sfuggire una lacrima quando la vita la attraversò, poi cacciò via StelladiRugiada-CodadiCarpa.
PanteraNera sorrise: "Shadow, anche i lupi sono ammessi in questa cerimonia?" cercò di sdrammatizzare, con la voce che le tremava, l'altro rispose gioioso: "Certo! Ti voglio regalare, totalmente gratis (è una vera occasione), il sacrificio" la guerriera nera trattenne a stento le lacrime e cercò addirittura di ridere. Una risata strozzata. Dopo che le fu data la vita scoppiò urlando: "Shadow, ti voglio bene!" Lui si illuminò e saltellò via, felice.
Chi si mostrerà agli occhi di CodaBagnata? Si chiese ZannadiPuma. La risposta arrivò subito: "ZampaVerde..." mormorò, quasi inespressivo. Lei si strusciò contro di lui: "Sono veramente orgogliosa di te" miagolò poi. Lui scosse la testa, frustrato: "Ti amavo..." lei mosse i baffi: "Anche io ma... non è destino" gli leccò l'orecchio: "Sei un fantastico sciamano" "Saresti dovuta essere tu al mio posto..." ZampaVerde sorrise: "Ti dono l'affetto" disse sicura, per poi sussurrare: "Dallo a chi ti dice il tuo cuore" le loro fusa si fusero: "Ed ogni volta che osserverò un filo d'erba o un albero ti ricorderò" recitò CodaBagnata: "Ed ogni volta che il sole mi riscalderà io ti rivedrò" completò l'altra, prima di andare via.
D

eadlyBlood, donò a WarriorStar il coraggio, per affrontare a testa alta tutto ciò che la attendeva.
CuoreSplendente fece la sua ennesima comparsa agli occhi affranti di ArtigliodiMarmo che continuò a chiederle perdono, per non aver capito i suoi sentimenti. Lei gli affidò la calma, prima di scomparire, questa volta per sempre.
ZannadiPuma osservò, in silenzio religioso, tutti gli altri, mentre rivedevano chi più gli mancava; si chiedeva chi sarebbe comparso a lei, e le si stringeva lo stomaco dall'ansia.
Quando vide avvicinarsi il corpo martoriato della leader senza cambiamenti, inizialmente pensò che magari il Clan della Stella non voleva donarle un'altra vita ma poi... dopo alcuni passi, come se attraversasse una barriera invisibile, il suo manto divenne bianco e immacolato. I suoi occhi mutarono in arancio.
ZannadiPuma si lasciò sfuggire un lamento. Le parve di sentire il "crack" del suo cuore che si spezzava. Scendevano già così tanti goccioloni di cielo dai suoi occhi affranti che probabilmente li avrebbe finiti prima di qualche foglia caduta.
"Zampad'Ileo..." mormorò. Una parola così pregna di dolore non si era mai sentita. "ZAMPAD'ILEO!" Urlò, straziata, tutta la sua disperazione, così forte che il suono finì come in uno stridio.

Angolo autrice

Scusate, scusate, scusate tantissimo per l'enorme ritardo!!! Questo capitolo mi è costato moltissimo tempo ed è pure noioso... -_-"
Se vi interessa una delle storie dietro alcuni personaggi a cui ho accennato! (Mi piacerebbe scrivere un capitolo speciale!)
Non ho ricontrollato per aggiornare prima per cui se trovate errori o ripetizioni avvertitemi!

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