capitolo 40

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Strisciai nel sottobosco. La foresta del Clan della Tenebra, così cupa e ostile mi avvolgeva. Accanto a me la mia pattuglia, mentre ArtiglioSpedito guidava l'altra dalla parte opposta. Feci un profondo respiro. Ero pronta a dare il mio segnale. Poi sentii un grido di sorpresa e vidi FuriadelCuore scivolare dritta nel campo dal burrone.
" Per tutto il Clan della Stella!" soffiai costretta seguirla con la pattuglia. Entrai di corsa con i miei gatti al seguito, ma i nostri nemici erano già all'erta e ci si gettarono addosso. Ruggendo fui atterrata da StellaOscura, mentre si scatenava il finimondo. Un dolore acuto mi colpì mentre il grosso gatto grigio scuro mi graffiò un orecchio, ghignando:" Cosa stai facendo qui StellaArdente? Vuoi perdere un altro po' di territorio?"
Ruggii soffocata, mentre cercavo di togliermi il possente gatto scuro di dosso. Le mie una volta possenti zampe posteriori erano deboli, e raspavano inutilmente sotto il suo muscoloso corpo grigio. Zanne brillarono alla luce della luna mentre un dolore atroce mi squarciava la gola, senza però uccidermi subito. Tossii sangue. Non avevo molto tempo. Con una disperata spinta delle zampe posteriori riuscii a liberarmi e mi alzai barcollando, dal collo uscivano flotti di sangue. Il mio Clan stava perdendo, vidi BalzodiLepre sanguinare abbondantemente dalla spalla. Schivando l'ennesimo colpo da StellaOscura ruggii soffocata:" Clan del Tuono ritirata!"
Tutto si fermò e StellaOscura ghignò mentre io e i miei guerrieri cominciammo a fuggire, deboli.
"E non tornate!"

" Per tutto il Clan della Stella!"
La voce di CuordiTifone si alzò terrorizzata, mentre noi, feriti, stanchi e abbattuti, zoppicavamo nel campo. La gatta grigia mi si avvicinò, preoccupata per il sangue che continuava a schizzare dalla ferita al collo, ma le ringhiai:" Va dagli altri. Io sto bene. "
CuordiTifone, frustrata, obbedì. Mi sdraiai nella mia tana, mi stavo dissanguando. SognoOscuro entrò di corsa, senza preoccuparsi neanche di chiedere di entrare, delle ragnatele in bocca.
" StellaArdente!"
Sentii una sua zampa premere sulla ferita e tossii sangue, gemendo:" No... è tardi... è inutile."
SognoOscuro spalancò gli occhi rossi:" No Ardente ti prego..."
La guardai, mentre l'oscurità mi stava già avvolgendo nelle sue zampe:" N-Non dire a nessuno..."
Chiusi gli occhi, lasciandomi andare nell'oscurità.

SognoOscuro's pov
Tremando guardai la gatta morente, era la seconda volta che la vedevo morire. Affondai il muso nel suo pelo, triste. Pensai a quante vite restavano alla gatta, e rabbrividii, impaurita. Non poteva più continuare a rischiare così tanto. Finii di medicare alcune ferite,  molte delle quali più vecchie della battaglia. Ero molto preoccupata, c'era qualcosa più grande di me dietro a quelle ferite, lo percepivo. Una parte di me lottava per andare da CuordiTifone a chiedere consiglio, ma un'altra parte, più forte, dettata dalla paura, mi faceva tacere. A strapparmi dal mio dilemma interiore fu un coro di ruggiti. Uscii, preoccupata. Un gruppetto di guerrieri circondava una giovane gatta nera e bianca. FuriadelCuore.
" È solo colpa tua!"
" Siamo stati sconfitti per la tua incapacità!"
La gatta nera soffiò qualcosa che non capii e, con mia grande sorpresa, scappò nella foresta. Singhiozzava. Il vice la seguì, gli occhi ambrati preoccupati. Rabbrividii. Ebbi la terribile sensazione che qualcosa stava per succedere, qualcosa di brutto.

Il giorno dopo
StellaArdente's pov
" Devi svegliarti. Sorellina, io ti ho avvertito riguardo al tuo vice... adesso il tuo clan ha bisogno di te."
Guardai il gattone grigio sorpresa. Ero imbrattata di sangue per la lotta di allenamento e sentivo una costante nausea, per un terribile colpo allo stomaco durante l'allenamento. Tutto stava svanendo ed io lo leccai:" Ciao fratellino..."

Mi svegliai col manto imbrattato di sangue. Lunghe strisce rosse mi attraversavano il manto inzuppato. Alzai il muso ma riuscii solo a vomitare, con un gemito. Mi leccai via il sangue, vomitando ogni tanto per la nausea. Gemetti, tirandomi su, e mi diressi cautamente fuori. Improvvisamente ArtiglioSpedito mi corse incontro, sconvolto e pallido come un fantasma.
" S-StellaArdente! Oh è solo colpa mia... solo mia!"
Scoppiò in lacrime sulla mia spalla, lasciandomi sbigottita.
" ArtiglioSpedito... calmati. Cosa è successo?" chiesi cercando di tranquillizzarlo, impaurita.
Lui mi guardò e sussurrò, la sua voce rotta e gonfia di dolore immane:" FuriadelCuore si è unita al Clan della Tenebra."

Angolo autrice: tante cose sono successe in questo capitolo eh? Spero vi sia piaciuto, a presto!

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