Stelle e tenebre

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ZampadiTifone's pov
" Dimmi come ti sei fatta quei graffi!"
" No!"
Un profondo ruggito salì in gola a MantodiLava. Quando fece un passo avanti appiattii le orecchie sulla testa, saltando indietro:" N-Non mi toccare."
La gatta si fermò, lo sguardo confuso:" ZampadiTifone io... non ti farei mai del male... "
'Bugiarda. Lei è dalla parte di chi ha ucciso la tua famiglia.'
Il sussurro di VolodiCenere mi risuonò nella testa. Sibilai, facendomi piccola piccola. Vidi lo sgomento nei suoi occhi azzurri e sentii un pizzico di senso di colpa. Improvvisamente la mia mente fu invasa da immagini sanguinose. Gridai, mentre un cucciolo veniva massacrato. Sangue. Sangue. Morte.
" Basta! Basta..." mugolai accasciandomi.

MantodiLava's pov
"ZampadiTifone!"
Vidi la gattina accasciarsi, gridando. Erano visioni, ne ero sicura. Si mosse scompostamente, gridando e implorando che tutto finisse. Digrignai i denti. Perché il Clan della Stella le stava mandando una visione così terribile?
'Non abbiamo scelta.'
Mi girai di scatto. Una possente gatta grigia scura era di fianco a me.
" DenteGiallo!" esclamai, riconoscendo la mia vecchia mentore. La gatta guardò la mia apprendista, lo sguardo serio e triste:' Attenta MantodiLava... Non tutti gli sciamani seguono la strada delle stelle. '
Rimasi in silenzio un istante, poi sussurrai:" Cosa le sta succedendo?! N-Non è più come prima."
La gatta sospirò, poi alzò la voce e disse:

Le stelle hanno parlato
Colei che ha visto
Il destino ha segnato
Le fiamme dovrà bilanciare
Ma prima sé stessa dovrà ritrovare
Il suo destino solitario sarà
E pazza chiamata verrà.

Rimasi in silenzio per un istante. Mornorai:" C-Clan della Stella... cosa intendi?"
DenteGiallo scosse la testa: 'Non è il tuo momento di sapere.'
Poi svanì.

ZampadiTifone's pov
Finalmente le immagini sparirono. Mi accasciai a terra, sfinita. Battei le palpebre, sfinita.
" C-Cosa è successo... la testa..." mugolai. MantodiLava mi stava guardando, gli occhi azzurri scuri di preoccupazione.
" ZampadiTifone... come ti senti?" sussurrò, leccandomi la testa. Mugolai:" B-Bene... sto bene..."
La gatta continuò a leccarmi dolcemente tra le orecchie, rilassandomi. Mugolai:" M-MantodiLava..."
Poi pian piano mi addormentai.

Ero seduta nel campo. Improvvisamente un possente gatto di cui non riconoscevo il pelo, si alzò ruggendo. Era... zuppo di sangue. Poi uno squittio terrorizzato. Un cucciolo sotto le sue zampe.
" NO! LASCIALO ANDARE!" gridai, terrorizzata. Cercai di correre, ma ero bloccata. Il gatto affondò i denti nella gola del gattino. Un urlo straziante coprì il mio di orrore.

Mi svegliai affaticata, respirando affannosamente. Tremando alzai la testa. Ero nella tana, accucciata nel muschio a brandelli. MantodiLava era sdraiata nel suo giaciglio più in là. Terrorizzata, tremai. Mi sentivo osservata, le tenebre mi spaventavano. Mi avvicinai a MantodiLava, tremando.
" M-MantodiLava?"
La gatta si mosse, borbottando:" Che... succede? Hmm... "
Sussurrai:" P-Posso dormire con te? Ho... paura..."
La gatta aprì gli occhi azzurri:" Hai fatto un incubo piccola?"
Annuii tremando.
" Vieni qui... domani ne parliamo..." mormorò la gatta, facendomi spazio. Mi accucciai, mormorando:" Grazie..."
Sentivo le sue leccate sulla testa, e iniziai ad addormentarmi.
" Non c'è problema... Io ci sono sempre."

Mi svegliai nella foresta oscura, come al solito. Dopo poco sbucò ZampaGlaciale, guardingo.
" Ciao..."
Lui mi rispose con un movimento della coda.
" I miei due giovani apprendisti sono arrivati finalmente."
Ci voltammo. VolodiCenere, il suo manto lungo grigio chiaro ben pulito, era seduto con delle erbe ammucchiate divise in sette pile. Confusi, ci scambiammo un'occhiata.
" Questa è una sfida per dimostrare se siete migliorati. Le sette erbe. Dovete mangiare un'erba a testa. Tre di queste vi uccideranno. Due vi faranno star male. Due sole non vi faranno niente. Spero siate stati attenti. "

Angolo Autrice: ciaooo! In questo  capitolo c'è un riferimento ad Harry Potter, chi lo capisce ha la mia stima eterna. A presto!

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