Se adesso mi spoglio
qui dinanzi ai tuoi piedi,
mi tolgo i vestiti, la pelle, le ossa,
finché il poco che resta
è il solo importante,

e se tu fai lo stesso,
ti svuoti di strade, precetti e paure,
ci sciogliamo dal peso
di queste armature,
i miei demoni e le tue storture,

forse allora davvero
ci scambieremo gli occhi.
Mi vedrò come tu mi vedi.
Ti vedrai come ti vedo io.
Forse allora soltanto
l'universo tacerà per tutto
un momento;

in silenzio sacrale ci abbraccia
come fiume il passato e il presente e non ricordo
le memorie che furon mie,
le cicatrici che ti trascinavi
appresso.

Se adesso ti spogli,
ti spogli di tutto,
ci scambiamo le vite
e il mondo sta zitto.