• Capitolo 9 •

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"Ormai è tardi, al massimo potremmo ritrovare il suo cadavere...pensiamo a recuperare quella strana statua"
Nicole si voltò verso Adrien, abbassando lo sguardo; effettivamente, il francese aveva ragione.
"Però....è come se lo stessimo abbandonando! Potrebbe-"
Takumi venne interrotto dal castano, che gli si avvicinò.
"Siamo a diecimila metri sotto il mare. È impossibile che sia sopravvissuto"
Disse, guardando il giapponese negli occhi in modo piuttosto minaccioso. Renè, Acheron, Niall e Meryl stavano osservando la scena, mentre Skye si trovava alla guida del sottomarino, diretta, suo malgrado, verso la statua trovata poche ore prima da Takumi, Adrien e Niall.
"Io continuo ad essere dell'idea che non avremmo dovuto fare così.."
Il maggiore incrociò le braccia al petto, fronteggiando Adrien senza batter ciglio.
"Io sono d'accordo con lui.."
Mormorò Meryl, e Niall subito convenne con lei.
"Beh, ormai...ciò che è stato fatto è stato fatto..."
Fece a sua volta Renè, avvicinandosi a Takumi ed Adrien, il quale annuì.
"Esattamente...."
Disse solamente il francese dagli occhi rossi, osservando i propri compagni. Nessuno, per quanto l'atteggiamento di Lewis potesse essere a dir poco snervante, era d'accordo con la decisione di abbandonarlo, ma, come aveva fatto notare Adrien, non c'era molto da fare. Nicole si diresse verso una delle finestre del sottomarino, guardando fuori, sebbene non potesse vedere quasi nulla....pensandoci, la cosa era forse un bene. Rabbrividì, non riuscendo a togliersi dalla mente l'immagine del freddo cadavere di Lewis abbandonato sul fondale marino, che probabilmente avrebbe finito per essere divorato da qualche animale. Degludì, sistemandosi gli occhiali, per poi sentire una mano sulla propria spalla. Si voltò, incontrando lo sguardo di Renè, che pareva tradire una vaga preoccupazione.
"Stai bene...Nicole?"
La rosa annuì, accennando un mezzo sorriso.
"S-Si..."
Mormorò, poco convinta.
"...avrà....sicuramente trovato un modo per salvarsi. Non è stupido....oalmenocredo-"
Ai due si avvicinarono anche Niall, Meryl e Takumi, i quali sorrisero al commento dell'irlandese.
"Si, infatti..! Nicole, stà tranquilla...lo ritroveremo"
La rossa abbracciò il braccio della maggiore.
"Io...Io sono tranquilla...non preoccupatevi-"
Provò a dire la rosa, sebbene non riuscisse a staccare i propri occhi dal fondale marino, reso visibile dai grossi fari della struttura.
"Beh, non sembra..."
Commentò Renè, prima che uno scossone facesse sussultare tutti i presenti.
"Ragazzi, credo di aver ritrovato la statua!"
Esclamò Skye, abbandonando la sua postazione e dirigendosi subito dal gruppo.
"Ah, fammi vedere.."

La struttura si fermò improvvisamente e, subito, Alon fece lo stesso. Jo andò a sbattere contro di lui, seguito poi dal resto del gruppo, e la cosa fece perdere la presa ad Abigail, lasciando Lewis solamente nelle mani di Shiro, che per poco non lo perse. Il biondo si lasciò scappare un verso stridulo, per poi coprirsi subito la bocca con le mani.
"RAZZA DI-"
"Incompetenti, si..."
Abigail afferrò nuovamente l'umano, mentre Alon e Jo, seguiti da Alice ed Ayaka, si diressero verso il sottomarino, notando presto un'enorme statua, della quale era possibile scorgere solamente il volto rovinato, pieno zeppo di vegetazione.
"La...vedete anche voi..?"
Mormorò Ayaka, indicandola.
"Si...e mi sembra di averla già vista.."
Fece Jo, portandosi una mano al mento.
"Sai...anche a me..."
Si aggiunse Alon, convinto di aver visto la statua in un libro. Decise di andare ad esaminarla da più vicino, ma il sottomarino glielo impedì. Due enormi braccia metalliche gli si pararono davanti, e si diressero verso la statuta, afferrandola con poca delicatezza e sollevandola, rivelando la lunga coda da sirena.
"Una coda?!"
Esclamò Rokuro, confuso. Alice emise un verso di sorpresa, portandosi una mano alla bocca.
"Quella...dev'essere una delle statue in onore dei fondatori della città..."
Mormorò e, nello stesso preciso istante, Ayaka sentì la propria testa girare.
"Ah-"
Si portò una mano alla tempia, e Rokuro le si avvicinò subito.
"Ayaka! Stai bene?"
"S-Si...almeno...credo..."
L'Hikei era diventata improvvisamente pallida e debole, ed il ragazzo si affrettò a sorreggerla, aiutato poi da Jo, il cui bracciale in cuoio iniziò ad illuminarsi. Era composto da un semplice laccio ed un anello in metallo, ed aiutava l'Hikei a scorgere qualsiasi pericolo.
'Pericolo...?'
Pensò il ragazzo, guardandosi attorno. Non vedeva nulla, tuttavia il suo bracciale non si era mai sbagliato...
Confuso, alzò gli occhi al sottomarino, che si allontanò con la statua. Quando la struttura fu abbastanza lontana, la luce emessa dall'anello del bracciale di Jo iniziò ad affievolirsi, ma non si spense del tutto. Ancora più strano.
"Hanno portato via la statua! Dobbiamo riprendercela!"
Sibilla ammonì subito Shiro ed Abigail.
"No, no...adesso sarebbe troppo rischioso, stanno salendo in superficie...piuttosto, dobbiamo impedire che trovino le altre.."
"Ce ne sono altre?! Ma chi diamine è sta gente?! E PERCHÈ CONTINUATE A PORTARMI COME SE FOSSI UNA CAZZO DI TAVOLA?!"
Sbottò all'improvviso Lewis, stanco di non capirci nulla e, soprattutto, di sentirsi solamente un peso morto. Abigail, in ripicca, lo lasciò andare ancora una volta, e Shiro se lo sistemò in spalla come se fosse un sacco di patate.
"Va meglio così?"
Chiese, ironico, l'Hizuki.
"BRUTTO PEZZO DI-"
"Ragazzi, credo che Ayaka non stia affatto bene..."
Disse, sempre più preoccupato, Rokuro.
"N-No, t-tranquillo.."
Balbettò la ragazza, cercando di non appoggiarsi totalmente ai due tritoni che le stavano vicino.
"Dovremmo tornare in città.."
Mormorò Alice, avvicinandosi alla ragazza, che insistette e scosse la testa.
"N-No, tranquilli...piuttosto, non dovremmo.." Si voltò verso Sibilla "...i-impedire agli umani di prendere anche le altre statue..?"
La veggente annuì debolmente, e tutti, fatta eccezione per Alon ed Ithillbor, si voltarono verso di lei, aspettando degli ordini. L'Hachi e l'Akayashi si erano diretti ad esaminare il luogo in cui, fino a poco tempo prima, giaceva la statua, ma si videro costretti a fare retromarcia per via dei numerosi squali che si erano avvicinati alla zona.
"Che strano..."
Alon notò come gli animali stessero nuotando nei pressi del solco lasciato nella sabbia dalla statua, per poi iniziare a disperdersi. Questo lo costrinse, suo malgrado, ad allontanarsi, anche perchè Liw era piuttosto spaventata.
"Cos'è strano?" Shiro si avvicinò al minore con Lewis sulle spalle, notando poi gli squali "Oh, ancora gli squali..."
Mormorò, un pò deluso, l'Hizuki.
"SQUALI?! DOVE?!-"
Squittì Lewis, venendo poi zittito da Alice.

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Il gruppo si allontanò dalla zona dopo un pò, recandosi in città e, più precisamente, alla biblioteca.
"Era qui, ne sono sicuro..."
"No no, io l'ultima volta l'ho messo qui!"
Shiro ed Alon stavano facendo una sorta di gara a chi avrebbe trovato per primo un libro -anzi, IL libro- che avrebbe potuto aiutarli nella ricerca delle altre statue. Si trattava di un volume davvero antico, che entrambi avevano descritto come veramente rovinato e dalle pagine ingiallite. Nel frattempo Ayaka, Ithillbor, Sibilla, Rokuro, Jo, Alice ed Abigail -Lewis era stato 'parcheggiato' a casa delle due sorelle, dato che i loro genitori sarebbero stati fuori per tutto il giorno- erano seduti ad un tavolo, aspettando novità da parte dei due tritoni.
Passata circa mezz'ora, Jo decise di unirsi alla ricerca, trovando per caso il vecchio libro che, pochi giorni prima, aveva esaminato in compagnia di Alice. Iniziò a sfogliarlo casualmente, quando Alon e Shiro lo notarono.
"ECCO IL LIBRO!"
Esclamarono in coro, afferrandolo allo stesso esatto momento e sotto lo sguardo di un confuso Jo.

"Non ci credo, non c'è nulla di utile..."
Abigail, con la testa appoggiata sul tavolo, si voltò verso la sorella.
"Sei seria? Ma siamo qui da due ore buone..."
Mormorò l'Hizuki, stiracchiandosi.
"Si, sono seria, Abigail.."
"Le statue vengono a stento accennate...così non va bene. Non ci sono altri libri del genere?"
Alon e Shiro scossero la testa, avendo perquisito praticamente l'intera libreria. Jo fece per prendere nuovamente il vecchio libro, abbandonato in un angolino del lungo tavolo a cui si era seduto il gruppo, ma Rokuro fu più veloce di lui.
"UFFA! NON CE LA FACCIO PIÙ! VOGLIO ANDARE A MANGIARE!"
Urlò il minore, agitando l'antico volume.
"Rokuro, non-"
Un piccolo pezzetto di carta schizzò fuori dal libro, cadendo sul tavolo. Le nove sirene si guardarono, perplesse, ed Alon prese subito il foglietto.
"Eh no, questo è per la signorina!"
Un tritone apparso praticamente dal nulla e dalla lunga coda bianca prese il biglietto dalle mani dell'Hachi e lo porse ad una confusa Alice.
"Che...cos'è..?"
Mormorò lei, perplessa, alzando lo sguardo verso il tritone che le aveva parlato, il quale era accompagnato da un'anguilla.
"Il mio indirizzo, ovviamente~"
L'Akayashi abbassò lo sguardo sul bigliettino, che effettivamente riportava un indirizzo ed un nome: 'Bailey Lucas; Via Dei Due Merluzzi 88'.
"....Lucas?" Il ragazzo dai capelli blu scuro annuì, con un sorrisetto sul volto "Grazie...ma no grazie"
La sirena accartocciò il biglietto con un sorriso tranquillo, per poi passare il foglio da Dolphy, che se lo mangiò.
"EEEH?! MA-"
"Un attimo....ma io lo conosco..."
Mormorò fra sè e sè Ayaka, ricordando l'incidente di pochi giorni fa. Lucas la sentì e le si avvicinò, prendendole le mani.
"Haah? Ti ricordi di me?"
"....si, sei andato...a sbattere contro un palo.."
La ragazza liberò le proprie mani dalla presa dell'altro senza grandi difficoltà: aveva, più o meno, recuperato le forze, ma continuava a sentirsi strana.
"....ah-"
Sibilla si avvicinò al tritone, osservandolo un pò dubbiosa. Il ragazzo si accorse di lei e, confuso, inclinò la testa.
"Com'era il suo nome, Alice?" Sussurrò la veggente e l'Akayashi ripetè subito il nome che aveva letto sul bigliettino "Non ci sono dubbi, dev'essere lui...."
La donna si accarezzò il mento, ed Ithillbor, osservandola, comprese che, probabilmente, quella strana sirena avrebbe reclutato l'Akayashi esattamente come aveva fatto con lei. Per la cronaca, trovava la cosa davvero curiosa, e si era unita al gruppo più per sapere come sarebbe andata a finire che per altro....non aveva niente di meglio da fare, in fondo.
"Lucas Bailey...dico bene?"
"..si?"
"Ascolt-"
"Quindi quando pranziamo?"
Rokuro interruppe la veggente, inclinando la testa e battendo le mani sulla tavola con un colpo secco.
"...andiamo a casa, ti darò qualcosa da mangiare-"

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"Ahh, ora sono piena! Che bella mangiata~"
Meryl, soddisfatta, si appoggiò contro lo schienale della propria sedia. Notò, dopo poco, che Nicole non aveva toccato cibo, e stava semplicemente giocherellando con la forchetta.
"Lo mangi quello?"
Indicò il contenuto del suo piatto e la rosa, senza batter ciglio, glielo passò.
"No...puoi averlo..."
"Grazie!"
Meryl riprese a mangiare, mentre Nicole sospirò.
"Pensi ancora a-"
"No."
Renè, quasi spaventato dal tono della ragazza, degludì, rimanendo poi in silenzio. La rosa si sistemò gli occhiali, per poi alzarsi e spostarsi nella sala svago, sperando di distrarsi un pò. Nonostante volesse semplicemente leggere un libro, non riuscì a resistere e si avvicinò ancora una volta ad una delle grandi finestre del sottomarino, iniziando a scrutare l'abisso che le si parava davanti. Subito dopo, le tornarono in mente le parole di Jiro.
'Vi garantisco che il vostro collega non è morto, il monitor inserito all'interno dei bracciali di cui vi abbiamo dotato rileva ancora un battito cardiaco. Verrete avvisati nel caso dovesse interrompersi'
Giocherellò con il sottile bracciale nero sistemato al polso sinistro....quindi Lewis era ancora vivo...da qualche parte nell'oceano, ma vivo.
Lei e Renè, nel sentire le parole dello scienziato, si erano subito scambiati uno sguardo.
Possibile che Lewis fosse stato salvato da una sirena o da un tritone?
Nicole trovava che fosse un'ipotesi piuttosto improbabile...ma sperare non le costava nulla.
"Miss Yamada..i suoi colleghi la cercano. A breve inizierà la ricerca delle altre statue"
Darcêl, senza nemmeno bussare, si avvicinò alla rosa, che trasalì.
"D'accordo, grazie mille...."
Colta di sorpresa, la donna abbozzò goffamente un inchino, per poi dirigersi dal resto dell'equipe. Darcêl l'osservò allontanarsi, per poi lanciare un'occhiata all'oceano. Non poteva vedere con chiarezza praticamente nulla...ma le parve di distinguere un'enorme, sinuosa figura. Calma, scrollò le spalle, per poi allontanarsi dalle finestre ed uscire dalla stanza sotto lo sguardo di Madilin, che aveva preso le sembianze di un gigantesco mostro marino.
'Non mi ha vista? Davvero?!'
Delusa, riassunse il suo solito aspetto, incrociando le braccia.
'Che palle, non succede mai nulla d'interessante...'
Sbuffò, quando, improvvisamente, il sottomarino si mise in moto.
"Woah-"

L'Akayashi indietreggiò di poco, osservando l'enorme struttura allontanarsi. Senza esitare, la sirena seguì quella specie di 'scatoletta di molluschi gigante' -la somiglianza faceva davvero impressione!-, sperando di trovare qualcosa da fare per il pomeriggio.

'Di nuovo quella strana cosa...'
Il tritone si voltó verso il sottomarino, che aveva un'andatura quasi a zig zag: pareva quasi non sapesse dove andare. Era esattamente identico a quello che Akihito aveva già visto, fatta eccezione per qualche graffio ed una specie di...'rattoppo', o qualsiasi cosa fosse. L'Akayashi, osservandolo, provò una strana sensazione, quasi simile ad un presagio, e qualcosa gli disse che quel sottomarino avrebbe portato solo guai. Inizialmente era solo una vaga sensazione, ma, all'improvviso, per pochi secondi gli sembrò di vedere una luce accecante, simile ad un'aura. Il flash durò pochi secondi, ma il tritone rimase piuttosto confuso e scosso, più che altro per la sorpresa. Cosa diamine gli era appena successo? Alzò lo sguardo, guardandosi attorno, quasi disorientato dall'evento che, pochi secondi prima, era avvenuto. Akihito era certo di non aver mai avuto un'esperienza simile e, credetemi, l'avrebbe ricordata di certo, considerando la sua condizione. Non passò nemmeno un minuto che il ragazzo avvertì un altro flash, molto più luminoso dell'altro. Subito dopo, gli parve di vedere...la città? Era tutto molto confuso, anzi, letteralmente sfocato e quasi non riusciva a distinguere gli edifici, tuttavia sapeva che quella era la città. Provò a portarsi le mani al volto ma, nonostante riuscisse a sentirle sulle proprie guancie, non riusciva a vederle.
'Che questa fosse...'
Improvvisamente, nella piazza centrale di quella che pareva essere la città, esattamente davanti la grande biblioteca locale, il terreno iniziò a creparsi, ed un liquido nero prese a fuoriuscire dalla spaccatura...per poi far saltare in aria la biblioteca. Urla di sirene e tritoni riempirono la testa di Akihito, che, però, rimase in silenzio, non emettendo un suono e limitandosi ad ansimare e sudare.
Qualsiasi cosa gli fosse successa, terminò velocemente, ed il tritone si trovò nella sabbia, in ginocchio. Inizialmente tutto ciò che vedeva era terribilmente sfocato, ma in pochi secondi riuscì a mettere a fuoco le proprie mani e la propria opaca coda viola.
Avvertì, poi, qualcosa di caldo solcargli la guancia destra. Si portò una mano tremante alla guancia incriminata.
Una singola lacrima. Ma..lui non stava piangendo. Perché avrebbe dovuto piangere? Si guardò le dita, e trasalì. Del liquido...nero?
"...hey.."
Davanti a sè vide le pinne di una coda bianca, ricoperte da diverse alghe e qualche perla. Alzò lo sguardo, incontrando quello di una sirena che pareva essere abbstanza anziana, dai capelli chiari e raccolti e due occhi color verde acqua. Ad Akihito sembrava terribilmente familiare....tuttavia non ricordava dove l'avesse già vista. Guardandola meglio, potè notare un particolare: una lacrima nera le solcava la guancia sinistra.

cAZZO RAGA NON AGGIORNO DA AGOSTO MI SENTO MALE------ I'M SO SORRY NON POTETE CAPIRE SKSKSKSKSKSKSK----
I'M GOING TO COMMIT NOT ALIVE, SONO UNA CATTIVA PERSONA- Ok, mi calmo.
Piiiiiiiiuuuttostooo~~~~
Cosa pensate del capitolo? uwu
Sento di dover fare una precisazione: SI, le sirene possono sudare sott'acqua così come possono piangere...in effetti, per loro l'acqua è un pò come l'aria per noi. Solo che le sirene sono OP e respirano anche l'aria. Fuck----
Btw, sono successe tante cose in questi (quasi) due mesi :3
Ma la cosa più importante è che ho scoperto che 'Hachi' significa 'otto' e sono troppo  s h o o k  I'm going to cry ;-;
aLSO, ho deciso che scenderò più nel dettaglio con ogni razza, così come farò con i diversi tipi di Vege-People uwu
Questo perchè, come 'quando fai schifo devi farlo bene', 'quando crei una razza da zero devi crearla bene' uwu
Well....cosa pensate del capitolo? owo
Akihito avrà fatto abuso di pesci palla?
Nicole era troppo depressa per la 'morte' di Lewis? O forse troppo poco?
Ayaka sarà andata in menopausa?
Meryl la smetterà mai di essere una scrofa che manco il mio migliore amico?
Flame la smetterà mai di sparare cazzate a fine capitolo?
Spoiler: no.

AH, COSA IMPORTANTISSIMA.

Eccovi le letture ed i voti di Underwater:

*sexy sax plays*

NO OK CI SONO I BAMBINI, PERCHÈ NESSUNO PENSA AI BAMBINI?!

Uhm, si, dovrei smettere di sniffare borotalco....e dovrei essere anche più professionale....*siighhhh*

...meh, non ho altro da dire...al prossimo capitolo! ywy

×Flame×

P.s. Prima mentre stavo cenando ho morso la forchetta I'm crying :'''''v

P.p.s. Sono tipo in fissa con questa canzone

https://www.youtube.com/watch?v=WkVvG4QTO9M

e per me è stata la colonna sonora della prima parte del capitolo.





















Si, quella in cui tutti noi abbiamo immaginato il cadavere di Lewis annegato.
:D

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