"Chi verrà con te?"

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Eragon era seduto al tavolo di quella che ormai usavano come "Sala Riunioni" a Gil-Ead.
<<Allora?>> chiede Nasuada.
<<Chi verrà con te Eragon?>> chiese con la sua voce pacata e ferma l'imperatrice.
Eragon chiuse gli occhi per qualche secondo, li riaprì e poi sospiro.
<<Visto che dobbiamo portare almeno un membro delle razze umana, elfica, nanica e dei draghi, devo compiere scelte abbastanza logiche. Andremo io, Arya, Orik, Saphira, Firnien e, ovviamente, Murtagh con i tuoi... amici? Non ci hai nemmeno detto chi sono!>> disse il cavaliere.
<<E va bene>> sospirò Murtagh.
<<Direi che sia arrivato il momento di spiegare. Per mesi io e Faelet, il ragazzo che hai visto prima Eragon, abbiamo fatto il doppio gioco con il Rostargund. Gli passavamo informazioni errate su di voi. Lui iniziò a fidarsi di noi... così quando un vecchio stregone predisse il futuro al Rostargund noi eravamo lì>> recitò la profezia sulla sconfitta dello stregone. <<Senza capire chiedemmo spiegazione al nostro "signore" e lui ci raccontò della gemma. Così ho approfittato della scusa di aiutare il Rostargund nell'attacco a Gil-ead...>>
<<Aspetta!>> lo interruppe Nasuada. <<Sei stato tu a farci quella soffiata anonima?>>
<<...ehm...Sì. L'ho scritta io la lettera, ma ve l'ha portata Faelet. Cosa stavo dicendo? Ah sì: con la scusa di aiutare nella rivolta qui a Gil-ead, me ne sono andato per vedervi e spiegarvi la situazione, così ho attirato Eragon in disparte e...>>
<<E io vi ho salvato la vita>> concluse fiera Arya.
<<...Esatto>> disse Murtagh.
<<E la ragazza?>> chiese Orik <<Eragon, non avevi detto che c'era anche una ragazza?>>
Il Cavaliere annuì.
<<Si. Si chiama Ophil>> disse il fratellastro e raccontò la loro idea che la Chiave della profezia potesse essere lei.
<<Bene. Direi che abbiamo detto tutto>> disse Nasuada.
<<Arya, Orik, pensate a chi lasciare al comando degli elfi e dei nani durante la vostra assenza. Ah e anche tu Eragon per i cavalieri>>
Annuirono.
<<Io lascio il comando a Ryannah>> disse Eragon.
<<COSA!? A me?... e se combino un pasticcio? E se... e se...>> ansimò la ragazza.
<<Ry, mi fido di te. Sei la più dotata del corso, è normale essere insicuri all'inizio, ma sarai bravissima>> la rassicurò Eragon.
<<Ok...>>

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